La leggenda dei corvi della Torre di Londra

La Torre di Londra, una delle più antiche e affascinanti fortezze del mondo, custodisce un tesoro di leggende e storie misteriose che si intrecciano con la sua storia millenaria. Tra queste, una delle più famose è la leggenda dei corvi. Si dice che la sopravvivenza del Regno sia strettamente legata alla presenza di questi misteriosi uccelli all’interno della Torre. Scopriamo le origini di questa leggenda e l’importante ruolo dei corvi nella sua continuità.

Le origini dei corvi nella Torre di Londra

Le origini precise dei corvi nella Torre di Londra sono avvolte nel mistero. Esistono diverse teorie sulla loro presenza all’interno delle mura della fortezza. Alcuni credono che i corvi siano stati attratti dalla Torre a causa delle numerose esecuzioni e dell’odore di sangue che aleggiava nell’aria. Questa teoria suggerisce che i corvi siano arrivati nel corso dei secoli, attirati da questa macabra attrazione.

Un’altra teoria affascinante sostiene che i corvi siano stati portati insieme ad altri animali che vivevano una volta nella Torre di Londra. Durante il Medioevo, infatti, la Torre svolgeva anche la funzione di uno zoo, ospitando una varietà di creature, tra cui elefanti. È possibile che, tra tutti gli animali presenti, siano stati i corvi gli unici a rimanere nel tempo.

Gli Yeoman Warders e il loro ruolo di custodi

Gli Yeoman Warders, conosciuti anche come Beefeaters, sono i custodi attenti di questi uccelli misteriosi. Hanno la responsabilità di prendersi cura dei corvi, ma c’è addirittura un Ravenmaster specifico, il cui compito principale è badare a questi affascinanti uccelli neri. Si crede che il destino del Regno sia direttamente correlato alla loro custodia. Se gli Yeoman Warders fallissero nei loro doveri e i corvi scappassero, si dice che ciò porterebbe alla fine del Regno, una prospettiva che suscita più timori della stessa Brexit.

La leggenda dei corvi e la sua evoluzione

La leggenda dei corvi nella Torre di Londra ha origini relativamente recenti, risalenti forse alla Seconda Guerra Mondiale o addirittura alla fine del XIX secolo. Nonostante i periodi in cui la Torre è stata priva di corvi, il Regno non ha mai subito crolli o catastrofi. Questo lascia spazio a interpretazioni diverse sulla veridicità della leggenda, alimentata anche dalle guide turistiche che desiderano creare un po’ di mistero attorno alla Torre.

Episodi storici e il pericolo per il Regno

Ci sono stati momenti di pericolo per il Regno legati alla presenza o all’assenza dei corvi nella Torre di Londra. Uno di questi episodi avvenne nel 1946, quando la Torre fu privata dei suoi corvi a causa della chiusura durante la guerra. Per ristabilire l’equilibrio e salvaguardare il Regno, furono introdotti nuovi corvi. Tuttavia, quattro di essi volarono via, uno scomparve nel nulla e l’ultimo rimase solo per due mesi prima di svanire anch’egli.

I corvi attuali nella Torre di Londra

Nonostante gli eventi passati, attualmente nella Torre di Londra risiedono nove corvi, ognuno con il proprio nome e personalità distinti. Jubilee, Harris, Poppy, Georgie, Edgar, Branwen, Gripp, Rocky, Erin e Merlina sono i corvi che contribuiscono a mantenere viva la leggenda. Sono uccelli intelligenti, e il loro benessere è curato attentamente dal Ravenmaster, un Yeoman Warder dedicato alla loro custodia.

La cura dei corvi e la loro alimentazione

I corvi della Torre di Londra vengono alimentati due volte al giorno con una dieta appositamente studiata per loro. Frutta fresca, formaggio e carne cruda fanno parte dei loro pasti regolari. Il Ravenmaster, inoltre, si prende cura delle piume dei corvi, tagliando occasionalmente alcune delle remiganti primarie e secondarie per incoraggiarli a rimanere all’interno della Torre. Nonostante ciò, tutti i corvi della Torre sono in grado di volare, sebbene preferiscano rimanere nel luogo che ormai chiamano casa.

La residenza dei corvi nella Torre di Londra

I corvi sono principalmente ospitati nella Wakefield Tower, dove hanno trovato un rifugio sicuro. Durante il giorno, le porte delle gabbie vengono aperte per consentire loro di girovagare per la Torre, offrendo agli uccelli una certa libertà di movimento all’interno delle sue mura storiche.

La leggenda e la sua origine nel XVII secolo

La leggenda secondo cui il Regno cadrà se i corvi lasceranno la Torre di Londra pare abbia avuto origine nel XVII secolo, durante il regno di Carlo II. Si narra che il sovrano fu avvertito che la corona e la stessa Torre sarebbero crollate se i corvi avessero abbandonato la fortezza. Da allora, la leggenda è stata presa molto sul serio, e l’importanza attribuita a questi uccelli neri come simbolo di protezione per il Regno è rimasta immutata nel corso dei secoli.