Ci sono molte copertine di dischi fatte a Londra e ve ne elenchiamo qualcuna.
Alcuni di questi sono molto riconoscibili e tutti sanno dove si trovano, altri sono meno conosciuti. Alcuni di questi sono ormai iconici e a modo loro ricordano subito Londra. Ironicamente invece la foto dell’album “London Calling” di The Clash fu invece scattata a New York.
Vediamo uno per uno queste copertine di dischi fatte a Londra.
Non possiamo non iniziare con Abbey Road, scattato sulle strisce pedonali dell’omonima via che si trova a St John’s Wood. L’undicesimo disco di The Beatles e quello che era in realtà l’ultimo Let it Be fu registrato prima anche se pubblicato dopo). In commercio dal 23 settembre 1969.
Ci sono state tante teorie su perché fossero sulle strisce pedonali e il simbolismo della foto. Gli studi di registrazione di Abbey Road erano dietro l’angolo.
Il 2 ottobre 1995 uscì il disco “(What’s the Story) Morning Glory?” di Oasis. La foto in copertina raffigura il produttore del disco Owen Morris, il DJ Sean Rowley e il designer della copertina Brian Cannon che camminano per Berwick Street a Soho.
Questo fu l’album di Oasis che ebbe maggior successo commerciale.
Il prossimo disco si chiama Muswell Hillbillies, ma la foto della copertina non fu scatta a Muswell Hill ma a Archway in quello che era il pub Archway Tavern.
Che non risulta abbia mai chiuso (cosa che non sarebbe sorprendente visto il numero di pubs a Londra che chiudono continuamente) ma non sembra essere molto aperto. Il disco in questione uscì nel lontano 1971.
Ziggy Stardust e David Bowie
Ora ritorniamo al leggendario con The Rise and Fall Of Ziggy Stardust And The Spiders From Mars di David Bowie. La foto della copertina fu fatta di fronte al pellicciaio K.West al 23 di Heddon Street, non lontano da Saville Row, la strada dei sarti.
L’album ebbe relativo successo immediato ma la sua grande importanza viene da come sia riuscito ad influenzare ormai generazioni di musicisti.
Il secondo album del gruppo ska Madness si chiamava Absolutely ed uscì nel 1980. Se guardate bene la copertina si capisce che la foto è stata fatta fuori dalla stazione di metropolitana di Chalk Farm che si trova a Camden.
Ci sono effettivamente due versioni di questa copertina, sempre davanti a Chalk Farm. La prima che fu usata per i primi 10 mila dischi ha un mood più triste, mentre nella seconda il gruppo è più animato.
Quando si parla di copertine di dischi fatte a Londra, poteva mancare questo album con la Battersea Power Station. Si tratta di Animals dei Pink Floyd. Roger Watgers allora (nel 1977) abitava a Clapham Common e passava spesso di qui. Allora la centrale era ancora in funzione. Sopra la centrale elettrica si vede un maiale, effettivamente i Pink FLoyd aveva fatto fare un enorme pallone a forma di maiale per le foto.
Ma questo volò via fino al Kent, dove fu ritrovato dopo aver spaventato le mucche di un fattore. Il maiale che vedete ora era stato aggiunto alla foto.
Altre copertine di dischi fatte a Londra
L’album The Clash pubblicato nel 1977 ebbe due versioni, quella verde originale per UK e una blu fatta apposta per il mercato americano, una volta che il gruppo divenne famoso in Nord America.
La foto fu fatta a Stables Market a Camden, sulla scala, fu poi modificata dall’artista polacco Rosław Szaybo. Il retro della copertina dell’album ha un immagine dalle rivolte al Carnevale di Notting Hill del 1976.
Per finire la breve rassegna dobbiamo metterci un album di The Rolling Stones chiamto Between The Buttons. La foto che vedere in copertina fu fatta nel novembre 1966 a Primrose Hill. Non si direbbe, non essendoci niente nella foto che la rende riconoscibile. Purtroppo non sappiamo il punto esatto di Primrose Hill.
Anche in questo caso c’erano due versioni diverse per il mercato UK e quello americano.
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