italiani

A Londra abbiamo corruzione o democrazia?

Il tempo ancora incerto, in attesa della prevista heatwave o per parlare come mangio ‘ondata di caldo’. Siamo di nuovo sull’allerta per il dannato coronavirus, dopo qualche esibizione quasi macho di Boris che si vantava di come il Regno Unito ha affrontato bene la pandemia e di come era praticamente sconfitta (grazie a loro) e avremmo avuto un Natale normale. Ora cambia tutto, la seconda ondata sta per arrivare e sta a noi stare attenti e se non siamo abbastanza attenti loro dovranno chiudere. In conclusione i successi – anche quando immeritati- sono merito loro, gli insuccessi sono colpa nostra. 

Sono successe tante cose questa settimana, anche con il parlamento in ferie e il periodo normalmente calmo. Boris ha annunciato i nuovi lord e sono persone meritevoli come suo fratello, personaggi ignoti, ma che hanno sempre appoggiato Boris e la sua Brexit. Tutti possono comprare un titolo da Lord ed andare nella camera dal Lord (equivalente al Senato italiano) per circa un milione o due di sterline. Dopo possono prendere decisioni sulla nostra testa, per fortuna che molti hanno votato per avere una Brexit appunto per questioni di assenza di democrazia. Tra i nuovi Lord abbiamo anche una signora chiamata Claire Fox che faceva parte del Partito Comunista Rivoluzionario ma ha poi fatto una capriola ed è diventata libertariana di destra. Questa signora ha in passato appoggiato i terroristi dell’IRA e più recentemente ha chiesto la legalizzazione della pornografia infantile.  Ha pero’ appoggiato la Brexit di Boris e giustamente conta solo quello. 

Contratti agli amici

Intanto il governo sta dando contratti importanti ad amici e persone che appoggiano Boris, senza fare gara d’appalto. Un contratto è stato dato a collaboratori di Dominic Cummings per solo una sterlina. Corruzione o meritocrazia? Ora vengono i dubbi davvero. Se non mi credete uscite dalla bolla e leggete da fonti serie. Non il Daily Mail. 

Ai tanti che faranno critiche ricordo che non essere convinti del governo e sputare sul piatto su cui si mangia sono due concetti diversi. Se devo anche fare ulteriori precisazioni sono molto qualificata grazie all’Italia e sono venuta qua a lavorare e pagare contributi. Il piatto su cui ho pappato casomai è l’Italia che mi ha permesso di studiare a prezzi veramente competitivi, se paragonati ai costi che ci sono qua. Sono la prima ad ammettere che ho debiti con l’Italia. Quello studio mi ha permesso di trovare lavoro all’estero.  Nel Regno Unito nessuno mi ha fatto favori, non debbo nulla a nessuno. 

8 commenti su “A Londra abbiamo corruzione o democrazia?”

  1. Brava hai detto cose che molti non vogliono sentire, quello che sta succedendo ora in Gran Bretagna è spaventoso. Però devi lottare a convincere amici e parenti che sono convinti che solo l’Italia ha problemi, mentre paesi come la Gran Bretagna sono universalmente democratici e non corrotti. Non sono nazionalista,ma nemmeno esterofilo, guardo ogni cosa nel modo più obbiettivo che riesco a fare. La Gran Bretagna ora ha una spavalderia e sfacciataggine nella corruzione e inganno che non ho mai visto in Italia. Amen.

    1. Daniela Mizzi

      Per esperienza ti posso dire che molti italiani pensano che il Regno Unito sia superiore all’Italia in quasi tutto e non puoi contraddirli. Ho scritto blog post che parlano di problemi, dei poveri in UK citando fonti attendibilissime e dati ONS e ho fatto arrabbiare parecchi che sono convinti che nessuno è povero in UK e mi hanno accusato di fake news. Ora mettono pure in dubbio che ci siano molti disoccupati in UK. Molti vogliono solo leggere quello che conferma le loro idee, giuste o sbagliate che siano. Qualsiasi altra versione, anche se confermata da fatti, deve essere sbagliata e solo scritta per avere click. Invece vi giuro che per avere i click bisogna scrivere post che promettono l’Eldorado a tutti, post che tendono all’oggettivo sono piuttosto trascurati. Non si diventa popolari citando i dati di ONS. Dall’altro lato abbiamo invece gli italiani che vedono tutto magnifico in Italia e tutto uno schifo in UK. Diventa quindi molto difficile fare discorsi equilibrati ed oggettivi.

  2. Quella dei contratti / facilitazioni agli amici e finanziatori dei Tories è una storia che dura da anni ed in tutti i settori (sanità in testa)…

      1. “livello bassissimo di corruzione” che tu avresti avuto la capacità di vedere e conoscere, oppure scrivi “tanto per”?

  3. Giovanni Ugliano

    Vivo a Londra oramai da 5 anni. Ho 53 anni . Vengo da una realtà meridionale più complicata da molti punti di vista , economico, sociale e culturale. Non mi piace fare paragoni anche perché sarebbe necessario, per poter avere un fotografia più chiara del luogo in cui si vive, contestualizzare le realtà e di conseguenza richiederebbe un analisi più approfondita che in questo momento non farò’. Però un paio di considerazioni che ho maturato in questi cinque anni sento di poterle fare.
    Sono laureato in Scienze politiche con un specializzazione in Economia e Diritto internazionale anche se lavoro o oramai da più di 20 anni nel settore del turismo e dell ospitalità. L’anno scorso , ad Agosto, mi hanno diagnosticato un tumore al colon con metastasi al fegato e attualmente sono in chemioterapia . Immediatamente ricoverato e operato al Royal Surrey County Hospital in Guilford ho avuto modo di testare sulla mia pelle il funzionamento del sistema sanitario inglese , NHS, di cui non avevo nessuna idea anche perché fino a quel giorno ho goduto di ottima salute. Sin dal giorno del mio primo ricovero l ‘assistenza ricevuta, l’attenzione e la compassione dedicata per il paziente, il livello di specializzazione di tutto il personale ( dottori , infermieri , assistenti etc etc ) sono stati a dir poco eccezionali
    Sono stato seguito ogni giorno del mio ricovero con un senso di compassione e di professionalità che non immaginavo di poter ricevere. Tutte le cure ( gratis) , le diagnosi, gli interventi chirurgici a cui sono stato sottoposto sono stati eseguiti nei tempi e nei modi che mi sono stati prospettati sin dal primo giorno del mio ricovero e della diagnosi. Mai un ritardo o la sensazione di poter essere abbandonato al caso.
    E tutto questo durante il periodo più duro dell epidemia del Covid 19.
    Ho letto d qualche parte che il livello di civiltà di un paese traspare anche dal livello di assistenza sanitaria e più in generale dal modo in cui lo stato si prende cura dei propri cittadini dal punto di vista delle cure e dell’assistenza sanitari e senza alcuna discriminazione di razza o di qualsiasi natura.
    Allora devo che vivo in un grande paese e he questo mi ha salvato la vita.
    Thank you NHS. Thank you England.

  4. Fermo restando che il NHS è una istituzione ed uno dei capisaldi del Paese in UK e ci sono evidenti e note eccellenze assistenziali, hai avuto fortuna a finire in quella struttura. Soprattutto in periodo Covid, peraltro, in quasi tutte le strutture le routines oncologiche sono state sospese.

  5. Giustiziera

    Ho avuto un’esperienza disastrosa con NHS londinese. Ho parenti che hanno avuto ottime esperienze in ospedali italiani. Ma questi sono solo aneddoti. I dati tendono a parlare chiaro, NHS sta in fondo alle classifiche nella prevenzioni e diagnostica, battuta anche da quasi tutti i paesi dell’est europeo. Non per nulla molti polacchi a Londra corrono in patria quando non si sentono bene.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scroll to Top