L’Albert Memorial si trova a Kensington Gardens proprio di fronte alla Royal Albert Hall. È uno dei monumenti più ornati di Londra, progettato da George Gilbert Scott. Inaugurato nel 1872, l’Albert Memorial commemora la morte del principe Alberto, marito della regina Vittoria, morto di febbre tifoide all’età di 42 anni. Ha un look molto neo-gotico tipico del periodo vittoriano, dopotutto l’architetto era stato responsabile anche del progetto di St Pancras Station, praticamente un tempio neo-gotico.
Il design del memoriale è stato scelto dalla regina Vittoria che nominò il conte di Derby, il conte di Clarendon, Sir Charles Eastlake e il sindaco Cubitt per consigliarla. Quasi tutti gli architetti importanti del periodo presentarono un progetto, incluso Charles Barry che aveva progettato le case del Parlamento. La regina scelse il progetto di Scott.
Ci furono problemi di fondi, il primo ministro di allora Gladstone cercò di rimandare la costruzione per ottenere prezzi migliori. La regina si arrabbiò molto. Alla fine il progetto fu terminato ma senza cerimonia di inaugurazione.
La statua del principe è di John Foley ed è alta quattro metri. Lo scultore italiano Carlo Marochetti fu incaricato a fare una statua, ma morì prima di completarla nel 1867 e il modello da lui lasciato non era sufficiente per crearne una statua.

Il baldacchino gotico è ricoperto da una croce intarsiata e mosaici. Sette strati di statue salgono dalla base. Su ciascuno dei quattro angoli esterni ci sono giganteschi gruppi di marmo che rappresentano l’Asia, l’Europa, l’Africa e l’America, scolpiti da J.H. Foley e Patrick Macdowell. Ci sono poi i simboli dell’agricoltura, ingegneria e commercio. Artisti, architetti, musicisti e poeti sono raffigurati sul lato est del memoriale, mentre gli scultori sono raffigurati sull’ovest. Sui pilastri del memoriale ci sono sculture in bronzo di Astronomia, Chimica, Geologia e Geometria e di Retorica, Medicina, Filosofia e Fisiologia. I mosaici di Antonio Salviati negli archi raffigurano poesia, pittura, architettura e scultura. J. Redfern scolpì sculture in bronzo dorato di Fede, Speranza, Carità e Umiltà, con Fortezza, Prudenza, Giustizia e Temperanza agli angoli delle guglie. Non mancano anche otto angeli in bronzo dorato.
Nel 1800 questo monumento era molto apprezzato, non erano spaventati da simboli e ornamenti. Per i gusti moderni è chiaramente pacchiano ed esagerato. Però ci siamo abituati a vederlo e alla fine quasi piace.
Tra il 1994 e il 1998, English Heritage ha speso 11 milioni di sterline per restaurare il monumento, inclusa la ridoratura della statua di Albert. La regina ha inaugurato nuovamente il memoriale nell’ottobre 1998.
Ultimo aggiornamento 2023-07-31 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API