Argirocastro o Gjirokastër è una piccola città nel sud dell’Albania. È la capitale sia dell’omonimo comune che della più grande contea di Argirocastro. Argirocastro si trova in una valle nella parte meridionale del paese, vicino al confine greco. La città fu fondata da Gjergj Elez Alia nel 14° secolo, che aveva costruito un castello. Divenne poi parte dell’Impero Ottomano. La città divenne rapidamente una delle più importanti dell’Albania nel XV secolo. Il dominio ottomano su Argirocastro durò 500 anni.
Argyrokastron è stata abitata fin dall’antichità, una delle città più antiche dell’Albania. È stato abitato ininterrottamente almeno dall’età del bronzo, come menzionato da Tolomeo nel II secolo d.C. La città era il centro di una regione in cui nel XIV secolo si sviluppò una lingua scritta unicamente albanese. Il nome turco di Gjirokastër, “Gjirokastra”, deriva dal greco “Argyrokastron”.
Argirocastro fu fondata come città nel 1826 dal governatore ottomano dell’Albania, Midhat Pasha, che era stato incaricato dal Sultano di sviluppare la città. La città si trova ai piedi del monte Argirocastro, dove si crede che San Giorgio abbia ucciso un drago.
L’antica città di Salona e il suo significato storico
Viaggiare in Bretagna: cosa vedere, fare e sapere
Kutaisi in Georgia, con famosa cattedrale e il monastero di Gelati

Si trova tanta storia a Argirocastro
Si dice anche che questo sia stato il luogo di nascita della bandiera albanese. Argirocastro si trova in una valle, circondata dalle montagne Shëndelli e Pashtriku a sud-ovest, Sopot e Shebenik a nord-ovest e il monte Tomorr a est. A sud-est, Gjirokastër domina Tertsi.
Patrimonio dell’UNESCO dal 2005, iscritta insieme a Berat come “rari esempi di architettura tipica del periodo ottomano”, questa città ha un piccolo centro storico con edifici con facciate in legno e tetti in lastre di pietra, molti dei quali riconvertiti nelle pensioni.
La maggior parte dell’architettura di questa città ha un tocco storico e può essere fatta risalire al 13° secolo, quando l’imperatore Andronico II costruì il castello per respingere gli invasori bizantini. Originariamente era conosciuto come “Castelrosso” ed era utilizzato come residenza estiva dagli imperatori bizantini. Ci sono anche fortificazioni in cima alla collina e un incredibile bazar che ha più di 300 anni.