johnson e la Brexit

Boris Johnson, la Brexit e l’assenza di un piano: il racconto di un nuovo libro

Il referendum sulla Brexit del 2016 è stato uno degli eventi politici più significativi degli ultimi anni, e il suo risultato ha scosso il Regno Unito e l’Europa intera. Ma cosa accadde dietro le quinte, nelle ore e nei giorni successivi alla vittoria del Leave? Un nuovo libro, Johnson at 10: The Inside Story, scritto da Anthony Seldon, offre una panoramica inedita degli avvenimenti, raccontati attraverso le parole di addetti ai lavori di Westminster e di coloro che erano vicini a Boris Johnson, uno dei maggiori protagonisti della campagna per il Leave.

Boris Johnson e la sua reazione alla vittoria del Leave

Secondo il libro, quando Boris Johnson si rese conto che il Vote Leave avrebbe vinto il referendum, fu colto da uno stato di “sconvolgimento” e si lamentò di non avere un piano. “Che diavolo sta succedendo? … Oh m…., non abbiamo un piano”, avrebbe detto Johnson, camminando nervosamente per il suo soggiorno. Questa reazione sembra confermare l’idea che il Leave non avesse un piano preciso per gestire la Brexit, e che i suoi sostenitori avessero sopravvalutato la capacità del Regno Unito di negoziare accordi commerciali favorevoli.

La strategia cinica di Boris Johnson

Secondo il libro, Boris Johnson aveva un approccio cinico alla campagna per il Leave: pensava che fosse vantaggioso per lui, a prescindere dal risultato. Se avesse perso, si sarebbe posizionato come un eroe euroscettico, pronto a vincere la leadership del partito. Se avesse vinto, sarebbe diventato il favorito per il ruolo di primo ministro. Questa strategia sembra aver funzionato, dato che Johnson è stato eletto alla guida del Partito Conservatore e quindi primo ministro nel 2019 e ha negoziato l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea.

L’assenza di un piano per la Brexit

La reazione di Boris Johnson alla vittoria del Leave sembra confermare l’idea che il campo del Leave non avesse un piano preciso per la Brexit. Secondo il libro, Johnson stesso si sarebbe lamentato di non averci pensato, e di non aver considerato seriamente l’eventualità di vincere il referendum. Questa mancanza di pianificazione ha avuto conseguenze negative sulla negoziazione della Brexit, che è stata lunga e complicata, e ha portato alla creazione di un compromesso che ha soddisfatto pochi.

Il libro di Anthony Seldon offre una prospettiva inedita sugli avvenimenti che hanno portato alla Brexit, e in particolare sulla figura di Boris Johnson, uno dei protagonisti della campagna per il Leave. La reazione di Johnson alla vittoria del referendum sembra confermare l’idea che il campo del Leave non avesse un piano preciso per gestire la Brexit, e che la sua strategia fosse basata più sulla politica che sulla sostanza. Questa mancanza di pianificazione ha avuto conseguenze negative sulla negoziazione della Brexit e sulla reputazione del Regno Unito

Ultimo aggiornamento 2023-05-23 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

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