Uscito il giorno di Natale su Netflix, Bridgerton ha fatto notizia online e non. La serie si tratta di un adattamento della serie di romanzi rosa ambientati all’inizio del 1800 di Julia Quinn.
Può piacere a certi ma non tutti sono convinti soprattutto per il fatto che non è molto accurato storicamente. La cosa che ha stupito e sconvolto molti però è aver usato la Royal Crescent di Bath, uno degli edifici più riconoscibili di questa città, per una storia ambientata a Londra.
Wilton House in Wiltshire viene usata diverse volte, diventa infatti il castello di Clyvedon (che non esiste), Hampton Court Palace e la casa londinese del duca di Hastings. Wilton House è molto gettonata, infatti la si vede anche nello sceneggiato di Netflix the Crown.
Anche se molti si scandalizzano, ricordiamo che si tratta di fiction e non deve essere per forza storicamente accurata. Ma giusto per non confondere troppo è giusto ricordare che la Royal Crescent si trova ancora a Bath.
Nonostante la brexit e la pandemia, contrariamente a quanto fu detto riguardio il ridimensionamento degli affitti penso sia stata solo un ipotesi sperata perché esplorandoi siti delle agenzie immobiliari i prezzi degli affitti sono sempre gli stessi se non ritoccati al rialzo.