Sarete sicuramente passati da Burlington Arcade a Londra che si trova a Piccadilly, una galleria piuttosto lussuosa piena di negozi. Probabilmente non conoscete bene la sua storia e alcuni fatti curiosi.
Lord George Cavendish abitava a Burlington House a Piccadilly e commissionò un architetto di nome Samuel Ware nel 1818 a costruire una serie di negozi al coperto nel suo giardino.
Una strana richiesta che si dice fosse motivata da motivi egoistici, ma la Burlington Arcade ha da allora offerto molto anche ai passanti.
Inizialmente gli ingressi avevano un arco con tre colonne ma questi furono rimossi nel 1931 creando un grosso scandalo negli ambienti architettonici.
Sicuramente ci sarete passati ma avete mai comprato qualcosa in uno dei negozi della Burlington Arcade a Londra?
Inizialmente c’erano 47 negozi e tutti i negozianti, anche se di sesso maschile, venivano chiamati Madame. Non chiedete il motivo. Sappiamo però che per un periodo di tempo la Burlington Arcade era stata un bordello.
All’inizio sopra l’arcade si trovavano le abitazioni dei negozianti, spesso in condizioni terribili. Nel 1911 alla Arcade fu messo un altro piano dall’architetto Beresford Pite. In quel periodo l’Arcade apparteneva alla famiglia Chesham che decise di venderla nel 1926 alla Prudential Assurance Company.
La parte della Arcade che sbuca a Piccadilly fu seriamente danneggiata durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.
Le guardie che girano per Burlington Arcade a Londra erano inizialmente parte del regimento di Lord Cavendish che era il decimo regimento Ussari. Queste guardie si chiamano Beadles e sono la forza di polizia più piccola al mondo.
Tra le cose proibite nella Burlington Arcade abbiamo fischiare, suonare uno strumento, portare passeggini, aprire un ombrello e cantare. Non si può neanche portare pacchi o ovviamente correre. In teoria, se colpevoli di uno di questi reati, le guardie vi butteranno fuori. Anni fa Paul McCartney fu fermato e forse buttato fuori perchè stava fischiando.
Nel 1964 la Burlington Arcade fu vittima di una grossa rapina, furono rubati gioielli dal valore di oltre 35 mila sterline che allora erano un bel malloppo. I ladri non furono mai scoperti.