black cats factory

La fabbrica di cigarette dei gatti neri di Camden Town

Se siete passati da Camden/Mornington Crescent avrete probabilmente visto questo edificio, infatti si fa proprio notare. È un enorme edificio costruito in stile Art Deco nel 1926-28. In molti casi l’Art Deco si inspirava notevolmente all’architettura babilonese, in questo caso invece la fonte d’ispirazione era chiaramente l’antico Egitto.

L’edificio che ora ospita uffici, era nato come fabbrica di sigarette per soddisfare la richiesta di sigarette che c’era allora. Nel 1922, l’archeologo britannico Howard Carter scoprì la tomba intatta di Tutankhamon nella Valle dei Re, in Egitto. Questa scoperta fu un evento epocale, che suscitò grande interesse e curiosità nell’opinione pubblica. In pochi mesi, l’antico Egitto divenne di moda in Gran Bretagna, e molte persone iniziarono a collezionare oggetti di antiquariato egiziani.

Inoltre, a quei tempi le sigarette egiziane erano considerate le migliori e molti produttori di sigarette usavano qualcosa di egiziano per promuovere il proprio prodotto. In questo contesto di grande interesse per l’antico Egitto, i capi della Carreras Black Cat Cigarette Company decisero di fare un ulteriore passo avanti. Nel 1926, infatti, iniziarono i lavori per la costruzione della nuova fabbrica di sigarette a Camden. La facciata di questo edificio sarebbe stata interamente decorata con motivi egizi, e avrebbe avuto l’aspetto di un tempio antico.

La fabbrica fu aperta con una grande festa che incluse la rappresentazione di parte dell’Aida di Verdi. L’edificio iniziale aveva anche 2 grosse statue di gatti all’ingresso che furono tolte quando divenne uffici negli anni ’60, ma rimesse (sono due repliche) negli ultimi anni.

I gatti avevano una ragione per essere all’entrata, oltre al fatto che questo animale era venerato dagli antichi Egizi.

La Carreras Tobacco Company fu fondata a Londra nel 1800 da Don José Joaquin Carreras Ferrer con un negozio al 61 di Prince’s Street vicino a Leicester Square.

Don Carreras aveva un gatto nero che, nelle giornate di sole, sedeva nella vetrina del negozio. I londinesi che desideravano comprare del tabacco chiedevano ai tassisti di portarli al tabaccaio vicino a Leicester Square con il gatto nero in vetrina, perché il nome Carreras era difficile da pronunciare. Per via dei due gatti neri ancora oggi l’edificio viene chiamato The Black Cats Factory anche se il suo nome ufficiale è ora Greater London House.

Foto: © Copyright Marathon and licensed for reuse under this Creative Commons Licence.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scroll to Top