Chester si trova nella contea del Cheshire, non lontano dal Galles ed è una delle città inglesi da visitare almeno una volta. Come tutti i posti inglesi che hanno il nome -chester (Chichester, Winchester, Colchester ecc. ecc.) anche Chester è di origine romane. Come tutti i posti inglesi che hanno il nome -chester (Chichester, Winchester, Colchester ecc. ecc.) anche Chester è di origine romane. Significa generalmente che luogo è il sito di un castrum romano, che era un accampamento militare o forte.
Il centro principalmente Tudor e Vittoriano di Chester è giustamente famoso come uno dei centri urbani più belli della Gran Bretagna.
Storia di Chester
Intorno al 75 d.C., i romani costruirono un forte sul Dee vicino a Chester. Inizialmente, il forte era di legno. Aveva un fossato e un terrapieno di legno all’esterno, ma dopo un centinaio di anni furono costruite mura di pietra.
Un villaggio civile si sviluppò intorno al forte di Chester e un porto vivace dove venivano importati prodotti come vino e ceramiche. I romani costruirono un vasto anfiteatro a Chester dove si tenevano spettacoli come il combattimento di galli e l’adescamento degli orsi.
Quando i Romani se ne andarono alcuni abitanti rimasero all’interno delle mura. Chester si trovava in un Regno gallese e dopo la partenza dei Romani Galles e Inghilterra si divisero.
Dopo la partenza dei romani, Inghilterra e Galles si divisero. Gli anglosassoni e i gallesi erano costantemente in guerra, nel 617 gli anglosassoni conquistarono Chester si trova nella contea del Cheshire, non lontano dal Galles ed è una delle città inglesi da visitare almeno una volta.
Chester divenne un borgo all’inizio del X secolo costruito come fortezza contro i vichinghi. Chester aveva strade tracciate e un mercato e in poco tempo divenne una fiorente cittadina che commerciava con l’Irlanda e la Francia.
La pelle era l’industria principale di Chester. C’erano conciatori e fabbricanti di stivali e sellai. Anche la lana veniva tessuta e spedita dalla città. C’era una fiera annuale che attirava compratori da tutto il Cheshire e oltre.

Il cancello di Kaleyard fu costruito nel 1274 per fornire ai monaci accesso ai campi di cavoli, fu costruito nel 1322.
Chester potrebbe aver avuto 4.000 residenti nel tardo Medioevo, ma moltissime persone morirono nella peste nera del 1349. Dal punto di vista religioso Chester aveva un’abbazia e un convento di suore, in seguito anche monasteri di Francescani e Carmelitani. Non tutta la Chester medievale rimane, essendo stata costruita tutta in legno fu vittima di diversi incendi. Ovviamente una volta arrivato Enrico VIII tutti queste strutture religiose furono chiuse. Il fiume Dee diventò sempre meno navigabile, ma Chester rimase importante come città mercantile.
Durante la guerra civile inglese nel 1600, i cittadini di Chester sostennero il re e dovettero costruire difese per la città. Le truppe parlamentari assaltarono Chester nel luglio 1643 ma furono respinte, l’anno successivo ritornarono ad assediare le città per mesi, ma dovettero però ritirarsi per aiutare in qualche altra battaglia. Alla fine i monarchici persero e l’esercito parlamentare ritornò a Chester che dovette arrendersi.
Chester si sviluppò notevolmente nel 1700, con molte nuove residenze fuori le mura, anche se il commercio delle pelli era in crisi. Ma la città rimase un posto mercantile con poche fabbriche, ma tanti laboratori di artigiani. Qui si lavorava l’argento e il piombo e facevano componenti per la costruzione navale.
Il fiume Dee fu scavato nel 1700 per renderlo nuovamente navigabile, un canale fu costruito. Chester aveva un ospedale, un teatro e un castello. Il ponte dei sospiri risale al 1793, Il suo nome deriva dal fatto che i condannati a morte venivano trasportati alla Cappella di San Giovanni il Piccolo per un’ultima funzione. Venivano riportati in prigione per essere impiccati.
Chester non divenne mai una città industriale come altre città del nord. Il Grosvenor Bridge fu costruito nel 1833 e la ferrovia raggiunse Chester nel 1840. Il Grosvenor Park fu aperto nel 1867. Un nuovo municipio è stato costruito nel 1869. La prima biblioteca pubblica gratuita a Chester è stata aperta nel 1877.
Ora l’economia di Chester si basa sulla vendita al dettaglio e il turismo.

Chester cosa vedere?
Lo zoo di Chester è uno dei più grandi del Regno Unito. Ha una superficie di 160 ettari. Lo zoo ha quasi 7000 animali di 400 specie. Lo zoo di Chester, aperto nel 1931, è ora un importante istituto di ricerca.
Potete anche fare il giro delle mura, le vecchie torri di guardia possono essere viste durante le visite turistiche, la più notevole è la torre di Re Carlo. Il viaggio inizia alla Porta Orientale. Ci vorrà più di un’ora per osservare le caratteristiche del cancello. Avrete anche delle belle vedute della città e della campagna circostante. La caratteristica più notevole lungo le mura è l’Eastgate, dove è possibile osservare il secondo orologio più famoso d’Inghilterra dopo il Big Ben, eretto per il giubileo di diamante della regina Vittoria nel 1897.
Se fate i Wishing Steps all’angolo sud-est delle mura di corsa su e giù, tutti i vostri desideri si avvereranno almeno secondo la leggenda. Se non altro, perderete qualche caloria.
Potete anche visitare la chiesa di San Giovanni Battista anche se si trova fuori Chester e risale al secolo VII, anche se è stata rifatta diverse volte. Gli interni sono ancora in stile romanico.
Anche il vecchio municipio è bello e grandioso in stile neogotico. Costruito nel 1869, ci sono giorni quando è possibile visitarlo.
La cattedrale è stata fatta e rifatta diverse volte, era una volta l’abbazia chiusa da Enrico VIII ora è un edificio unico composto da diversi stili architettonici. L’interno è molto sontuoso con vetrate colorate, mosaici e tanti ornamenti medievali. Chester ha anche i resti di un anfiteatro romano che si trova appena fuori le mura. Poteva ospitare 7000 spettatori e d’estate ora ancora organizzano spettacoli.
Un’altra grande attrazione di Chester è la mappa di Rows che sarebbe una serie di portici a due livelli lungo quattro strade che si aprono a ventaglio in ogni direzione dalla Croce Centrale. L’architettura è un bel mix di vittoriano e Tudor con tanti negozietti affascinanti.
Enrico IV fece costruire il castello di Chester nel 1200, molti visitano Chester solo per fare un giro delle mura e dei Rows. Il pub Bear and Billet si trova nell’edificio più vecchio di Chester ancora in piedi.
Il Museo Nazionale di Grosvenor è un buon punto di partenza per conoscere la storia della città. Possiede un’interessante collezione di oggetti antichi, soprattutto gioielli e tanti vasi romani. Per vedere bene Chester dovete rimanerci almeno due giorni.