Se siete nel Regno Unito o leggete giornali britannici vi sarete sicuramente accorti che da giorni non si parla d’altro se non Gary Lineker. Che sta succedendo?
La situazione è complicata, ma in poche parole Gary Lineker ex calciatore e popolare presentatore freelance da anni del programma di calcio del sabato Match of the Day ha scritto un tweet che criticava il governo. La cosa è successa altre volte, altri che lavorano per la BBC hanno espresso le loro opinioni in pubblico, ma non sono mai stati sospesi. Ma questa volta la BBC ha dovuto piegarsi alla pressione da diversi deputati conservatori che si sono lamentati che Lineker criticasse il governo apertamente.
La BBC ha deciso di sospenderlo. Questo ha creato un enorme momento di solidarietà nel mondo sportivo e oltre, tanto che i programmi di calcio della BBC sono ora senza commentatori e presentatori. Nel frattempo è anche giunta la notizia che parte del documentario del super veterano David Attenborough non verrà trasmessa dopo pressione da parte del partito conservatore. Attenborough parla di come la flora e fauna nel Regno Unito e parte del partito conservatore è invece contrario a qualsiasi regolamento per proteggere l’ambiente.
Tutto questo ha causato un’enorme dibattito pubblico sui social media e oltre sull’imparzialità della BBC e su se è giusto o no censurare presentatori televisivi per quello che dicono su Twitter. A quanto pare nel contratto di Lineker non c’è nessuna clausola che lo costringe a non esprimere opinione sui social media, è infatti freelance e non presentatore sportivo, non un giornalista politico.
Ma che ha detto Lineker?
Lineker ha semplicemente criticato il nuovo disegno di legge sull’immigrazione che proibisce a chiunque arrivi nel Regno Unito senza permesso di chiedere asilo politico e una volta arrivati saranno invece arrestati ed espulsi e anche possibilmente bannati dal Regno Unito per tutta la vita. Il problema è che non ci sono altri modi di chiedere asilo politico per persone non provenienti dall’Ucraina e Hong Kong e in alcuni casi dall’Afganistan.
Gary Lineker ha criticato anche il linguaggio usato dal governo, infatti qualche giorno prima il ministro degli interni Suella Braverman aveva parlato del possibile arrivo di 100 milioni di rifugiati se non si ferma la cosa. Inoltre aveva anche definito non patriottico chi criticava il disegno di legge. Lineker aveva paragonato questa retorica a quella usata in Germania negli anni ’30. Suella Braverman aveva anche affermato che i valori britannici non sono compatibili con la Convenzione europea dei diritti umani, che ironicamente erano stati creati da avvocati presi da Winston Churchill alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Intanto oggi anche l’arcivescovo di York ha criticato la proposta legislativa. Lineker era comunque recidivo avendo sempre espresso le sue opinioni contro la Brexit apertamente su Twitter e criticato il governo per non aver cercato di accogliere subito i rifugiati ucraini.
Lineker resta sospeso, non vuole chiedere scusa ma sembra che ora la BBC voglia che ritorni a presentare il suo programma, vedremo gli sviluppi questa settimana. La BBC infatti non si aspettava tanto clamore e solidarietà con l’ex attaccante.
Gary Lineker è un ex calciatore inglese, nato il 30 novembre 1960 a Leicester. Ha giocato come attaccante e ha trascorso gran parte della sua carriera giocando per il Leicester City, l’Everton e il Tottenham Hotspur, oltre alla Nazionale inglese. Lineker ha segnato 48 gol in 80 partite per l’Inghilterra, rendendolo uno dei migliori marcatori di tutti i tempi della Nazionale. Dopo il ritiro dal calcio, Lineker ha intrapreso una carriera di successo come presentatore televisivo e commentatore sportivo.
