CV cronologico in inglese; quando farlo e come farlo

Molti di voi hanno probabilmente un CV cronologico in inglese, ovvero avete elencato tutti i posti di lavoro che avete fatto in ordine inverso, cominciando dal più recente. Anche se è il tipo di CV più comune, non è sempre quello giusto per voi, in molti casi è meglio usare un altro tipo di CV.

Quando fare un CV cronologico in inglese

Potete usare tranquillamente il CV cronologico se:

  • avete lavorato in pochi posti e abbastanza a  lungo ma non troppo a lungo senza promozione
  • non avete grossi buchi nella carriera
  • avete lavorato sempre nello stesso campo e cercate lavoro nello stesso campo
  • avete una carriera ben delineata, per esempio avete  lavorato per la Pincopallino SpA vi hanno promosso e poi siete andati a lavorare per Tizio e Caio SpA in un ruolo superiore.
  • il vostro posto di lavoro attuale è per un azienda prestigiosa

Il CV cronologico non fa per voi se invece:

  • avete avuto una carriera piena di pause, tanti lavori temporanei, lavorato in settori diversi e altri casi simili
  • volete cambiare settore
  • avete poca esperienza di lavoro
  • la vostra carriera non è sempre stata verso l’alto

Come mai non riuscite ad avere colloqui?

Se avete deciso di optare per un CV cronologico in inglese, potete cominciare con questo schema

NOME COGNOME

indirizzo – telefono – email

Non dovete mettere nazionalità, data di nascita e stato civile!

Profile

Skills

Work Experience cominciando dal lavoro attuale

Education

Other Skills

Hobbies (se volete)

Un ottimo libro che aiuta a fare il CV in inglese si chiama:

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Da notare:

Se vi siete laureati più di 6 mesi fa non mettete i titoli di studio all’inizio. Dovete avere del lavoro da mettere in cima, se ancora non l’avete il CV cronologico non fa per voi. Se invece avete una laurea in ingegneria e state lavorando come cameriere e volete un lavoro in ingegneria, mettete la laurea in cima. Mettete pochi dettagli dei vostri titoli di studio, niente nomi di tesi o di professori a meno che la tesi sia proprio quello che cerca l’offerta di lavoro o state cercando un lavoro in un’ università.   Se avete una laurea o un master,  non elencate scuole medie o scuole superiori.

Per ogni posto di lavoro che avete avuto, dovete mettere oltre alle date e il nome dell’azienda, il vostro titolo di lavoro, 4 o 5 righe per spiegare che responsabilità avevate e aggiungete obiettivi raggiunti per l’azienda o la vostra carriera.Se avete avuto una promozione o vi hanno dato responsabilità fatelo notare chiaramente, è molto importante.

Se avete fatto volontariato o lavorato gratis, inserite queste esperienze nella lista. Se il volontariato era per cose completamente diverse (cercate lavoro da contabile e avete fatto volontariato in Africa) mettetelo in un sezione separata, mentre se il volontariato si collega in qualche modo al campo nel quale volete lavorare mettetelo insieme al lavoro pagato.

Se mettete un profilo deve essere quello che avete da offrire voi al datore di lavoro e non quello che volete fare. Non mettete cose come sono qui per migliorare l’inglese. Dovete dimostrare che avete le idee chiare in poche righe.

Il CV deve essere sempre di due pagine?

Non esprimete le vostre conoscenze linguistiche con A1, B2 (se non fate domanda a qualche scuola d’inglese), nessuno le usa o conosce fuori dall’ambito dell’insegnamento dell’inglese a stranieri. Non usate spazio per elencare i diplomi che avete in inglese First Certificate, IELTS ecc. ecc.. In un paese di lingua inglese sapere la lingua è dato per scontato. Inoltre, molti recruiter non conoscono questi significati, non avendo mai dovuto studiare inglese come seconda lingua.

 

 

 

 

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