A portrait of multigeneration family with presents on a indoor birthday party.

Come il Regno Unito festeggia la Brexit

Prima di tutto bisogna specificare che non tutti i cittadini britannici vogliono una Brexit. La maggioranza dei londinesi non vuole uscire dalla UE, così come la maggioranza degli scozzesi e degli irlandesi dei nord e gli abitanti di tante città come Bristol, Brighton, Oxford e altre. 

Esiste un numero di britannici che vuole assolutamente uscire e lo vede come un evento che molti paragonano alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Molti di questi sentimenti nascondono nostalgia per l’impero, altri sanno che probabilmente non si tratta di una grande idea ma sono disposti a diventare poveri pur di punire londinesi e immigrati.

Le ragioni per la Brexit sono tante ma è anche vero che non sempre mostrano un bel quadretto del paese. E sui social si legge di tutto da chi vuole bannare cibo straniero dal 1 febbraio, chi invece pensa di riaprire le miniere o rimettere i coloranti nel cibo o poter fumare nuovamente nei pubs. Non importa se queste leggi sono venute dal governo britannico e che in certe parti della UE ancora si fuma nei bar o che i coloranti fanno male, il discorso per molti è che vogliono loro decidere il loro destino, anche se poco salutare. 

In molte parti dell’Inghilterra ci saranno feste per festeggiare questo grande evento e il ritorno alla libertà del popolo britannico. Alcune di queste feste sono assurde nel 2020, vogliono solo cibo britannico, solo birra inglese, musica UK e così via. Per molti sono però molto importanti, e segnano un ritorno ad un passato che forse non è mai veramente esistito. 

Oltre le feste, spesso organizzate da privati, posti di lavoro e locali il governo britannico lancia una nuova serie di monete da 50p. Queste monete sono già state create due volte ma hanno dovuto fonderle con i vari ritardi dei giorni previsti della Brexit. Nigel Farage del Brexit party ha organizzato una grande festa a Parliament Square per il 31 gennaio sera. 

Circa tre milioni di monete Brexit entreranno in circolazione nel Regno Unito da venerdì, con altri sette milioni che verranno aggiunte nel corso dell’anno.

In tanto il partito conservatore sta vendendo una serie di oggetti che vanno dai magneti per il frigorifero agli strofinacci di cucina per ricordare questo grande giorno. L’immagine di Boris Johnson avvolto da simboli e bandiere sembra uno scherzo, ma non lo è. Se volete una tea towel costa solo £12 ma la potrete far vedere ai vostri futuri nipotini. 

Rendi la tua cucina piu’ bella con Boris Johnson!

Le chiese hanno generalmente rifiutato di suonare le campane come avevano chiesto alcuni e il Big Ben non suona per l’occasione, non sono riusciti a raccogliere abbastana soldi in tempo.

Questi grandi festeggiamenti si dimenticano a volte che per circa metà della popolazione e molti cittadini della UE nel Regno Unito non si tratta di un giorno felice ma di un giorno molto triste. 

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