Sicuramente hai visto nei supermercati un affarino impacchettato piatto e giallo e se sei un italiano DOC puoi anche aver mimato il gesto di vomitare.

Devi sapere innanzitutto che quello che si trova in un supermercato non è un vero Cornish Pasty, che come dice il nome è originario della Cornovaglia e ha probabilmente circa un migliaio di anni.

Gli abitanti della Cornovaglia non riconoscono nessun altro Cornish Pasty, se non quello prodotto nella loro striscia di terra.

Infatti, recentemente l’Unione Europea ha dato anche a questo piatto un marchio di Denominazione di Origine Protetta. Cosa che ha imbestialito i produttori di Cornish Pasty al di fuori della Cornovaglia. 

Ma non si può fare felici tutti.

Ora con l’uscita dalla UE perderanno il diritto di avere un marchio, se vuoi fare i Cornish Pasties in Toscana, ora puoi farlo.

I Cornish Pasty erano il piatto povero della zona, originariamente dati ai minatori per il pranzo. Quando ancora non c’erano pacchetti e confezioni di plastica, il pranzo avvolto nella pasta e cotto nel forno era un pacchetto ideale.

Chi preparava il Cornish Pasty incideva anche le iniziali del minatore nella pasta. I Cornish Pasty originali non contenevano carne  di manzo come ora, ma solo un misto di patate, rape e quando possibile cacciagione.

Non dovrebbero avere carote anche se queste ora si trovano nei Cornish Pasty dei supermercati.  Un tempo c’era anche una versione metà dolce e metà salata, quella dolce conteneva frutta secca e frutta cotta, quindi un Cornish Pasty era effettivamente un pranzo, il minatore faceva un lavoro pesante e aveva bisogno di un pranzo nutriente, anche se non aveva il tempo per sedersi a tavola.

Ci sono diversi tipi di Cornish Pasty anche in Cornovaglia anche se la forma ufficiale è quella a D. Prima della cottura, il ripieno viene aggiunto a un cerchio di pasta frolla o sfoglia, che viene poi piegato a metà.

L’emigrazione dei minatori di questa zona in altre parti del mondo ha portato il Cornish Pasty in altre zone del Regno Unito, in Australia, negli Stati Uniti e in Nuova Zelanda e Sud Africa. In alcuni posti il piatto si è modificato ed è diventato un piatto locale.

Nel diciannovesimo secolo, i pasticci hanno seguito i minatori della Cornovaglia in luoghi come il Wisconsin e il Michigan, dove i pasties sono ancora mangiati. Ma nonostante la popolarità del paasty nel Nuovo Mondo, rimane un piatto inglese.

Oggi, il Cornish pasty è “il piatto nazionale della Cornovaglia” e nessuna visita in questa regione sarebbe completa senza una sosta in uno dei tanti negozi tradizionali che vendono pasty caldi o freddi.

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