Cornovaglia, una delle regioni più povere in Europa

Molti hanno una visione molto romantica della Cornovaglia, scogliere, spiagge, storia e surf. La realtà per molti abitanti è molto diversa, per molti versi sta soffrendo dell'”effetto Venezia”.

Essere diventata una località così amata sia per le vacanze, il surf e le seconde case significa che molti abitanti del posto non riescono a permettersi di comprare casa. Gli affitti sono alti e quindi si prendono una buona parte del loro stipendio.

La domanda per comprare o affittare casa in Cornovaglia è quadruplicata dopo l’inizio della pandemia e da allora è rimasta a quei livelli, a parte Natale, quando è aumentata di dieci volte. Come può un abitante della Cornovaglia che spesso lavora nel turismo, permettersi certi costi?

Inoltre, non ci sono molti lavori in settori che pagano bene, quasi tutti sono nell’agricoltura o turismo e come sappiamo bene pochi diventano ricchi a raccogliere frutta o a pulire le camere di albergo. Una volta la Cornovaglia aveva tante miniere, soprattutto di stagno che portavano ricchezze, ora sono state chiuse praticamente tutte. A parte il turismo, nient’altro ha sostituito quell’economia e la regione è diventata sempre più povera con infrastrutture vecchie e insufficienti.

Molti padroni di casa hanno anche scoperto che fanno più soldi affittando le loro case a turisti o tramite AirBnB. Per la gente del posto mancano proprio le case e aumentano sempre coloro che dormono all’aperto. Alcuni comuni hanno messo a disposizione roulotte per le famiglie senza casa, situati in campi in posti isolati. Così i turisti nemmeno li vedono.

Per questo motivo un terzo di bambini in Cornovaglia vive sotto la soglia della povertà e la maggioranza di questi ha genitori che lavorano. Ora con i tagli di £20 settimanali a Universal Credit, molti sono preoccupati che la situazione sarà anche peggio.

Quando la Gran Bretagna era ancora nell’Unione Europea (UE), la Cornovaglia era la beneficiaria di fondi UE nel paese ed era classificata come la seconda regione più povera di tutto il nord Europa. Mentre il governo ha proposto il Fondo di prosperità per sostituire il denaro dell’UE non dovrebbe entrare in vigore prima del 2022. Saranno comunque meno soldi, ironicamente la Cornovaglia aveva votato per uscire dalla UE, credendo alle promesse di Boris Johnson che avrebbero avuto più soldi.

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