Cosa ha di speciale la spilla di King Tut?

Re Tutankhamon fu l’ultimo della sua famiglia a governare l’Egitto 1334 – 1325 aC. È famoso per la scoperta del suo tesoro, insieme alla sua mummia, nella sua tomba, dal britannico Howard Carter in 1922. Sul pettorale della mummia c’era una spilla da scarabeo esterna, realizzata in vetro giallo.

Gli scarabei erano venerati in Egitto, come simboli di morte e rinascita. Sono attivi di notte, trovando la loro strada dai lontani raggi di luce della Via Lattea, piuttosto che dalle stelle luminose. La spilla dello scarabeo, appartenente a King Tut, ha di per sé una connessione sorprendente con il cosmo.

Si è scoperto che il vetro utilizzato non poteva essere stato prodotto al momento della sua morte. Le indagini hanno rivelato che si tratta di vetro del deserto, che ha avuto origine nel deserto del Sahara. È formato dall’impatto di una cometa caduta sulla Terra, ventotto milioni di anni fa! La scoperta dei resti di una cometa, un ciottolo nero, trovati durante gli scavi nel deserto, è stata una prima volta astronomica. Solo frammenti di polvere di comete, erano stati trovati prima di allora.

Quindi la spilla di King Tut è davvero una spilla molto speciale, poiché era fatta di vetro formato dall’impatto di una cometa che cadde a terra milioni di anni fa, una prima archeologica oltre che astronomica.