La stazione della metropolitana fu aperta nel 1900 come fermata sulla linea City e South London Railway. Nel 1933 fu collegata alla stazione di Monument. Per farlo volevano demolire la chiesa di St Mary Woolnoth che si trova sull’angolo tra Lombard Street e King William Street. Ma ci furono tante proteste e la chiesa fu conservata. La biglietteria della stazione si trova nella cripta della chiesa.
La stazione prese chiaramente il nome dalla Bank of England che fu fondata nel 1694 da sei orefici londinesi per aiutare il re Guglielmo II a finanziare la guerra contro la Francia. La banca tiene le proprie riserve di oro in una cripta sotto la City, per aprirla occorrono chiavi lunghe quasi un metro.
Inizialmente la Bank of England si trovava dalle parti di Cheapside ma si trasferì a Threadneedle Street dove si trova ora nel 1734. Dal 1706 gestisce i conti del paese e del governo.
Prima della metropolitana a Bank arrivava la City of London and Southwark Line che portava i passeggeri dall’altra parte del Tamigi usando carrozze che erano tirate da funi sotto il fiume e che aprì nel 1890. Non fu un grande successo e chiuse nel 1900.
Il primo servizio di omnibus a Londra andava da Bank, precisamente Threadneedle Street a Paddington e fu aperto nel 1829.
Questa zona della City è una delle parti più vecchie di Londra, molte strade infatti hanno ancora nomi medievali. Cornhill che sbuca proprio vicino alla stazione della metropolitana di Bank è il punto più alto della City. Abitato da secoli prima dell’arrivo dei Romani.
La chiesa cristiana più vecchia della City si trova proprio a Cornhill e si chiama St Peter upon Cornhill. La versione che vedete ora è quella di Christopher Wren che rifece la chiesa dopo che fu distrutta dal Grande Incendio di Londra del 1666.
La chiesa di St Mary Woolnoth of Nativity è l’unica chiesa della City costruita dall’architetto Nicholas Hawksmoor. In effetti non fu distrutta dal Grande Incendio ma solamente danneggiata e Christopher Wren fece dei lavori di restauro. Fu però trascurata e Hawkmoors la rifece completamente, durante i lavori fu anche scoperto un antico tempio.
La Royal Exchange che si trova in zona a Threadneedle Street fu fondata da un mercante chiamato Thomas Gresham, imitando la borsa di Anversa per permettere ai commercianti della zona di incontrarsi e fare affari. Dopo una visita della regina Elisabetta nel 1570 la Exchange divenne la Royal Exchange
L’edificio dove si trova la Royal Exchange risale al 1842 e si riconosce subito per le otto colonne. L’edificio originale andò bruciato nel Grande Incendio di Londra del 1666.