Cose che forse non sapete su Wardour Street a Soho

Wardour Street a Soho, Londra, è una delle strade più iconiche e importanti del quartiere. Ma non tutti sanno che la via ha una storia ricca e affascinante che risale a molti secoli fa. In questo articolo, scopriremo la storia di Wardour Street a Soho, dal suo nome originale alla sua evoluzione nei secoli, fino ai giorni nostri.

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L’origine del nome Wardour Street

Wardour Street, un tempo chiamata Colmanhedge Lane, prese il suo nome attuale in onore di Sir Edward Wardour, che possedeva terreni nella zona. Fu grazie a lui che le case lungo la via ottennero accesso all’acqua fresca proveniente da una sorgente vicina. Parte di Wardour Street era chiamata Prince’s Street fino al 1878, quando tutta la via divenne l’attuale Wardour Street.

La chiesa di St Anne

Nella via c’è la chiesa di St Anne, risalente al 1600, che fu bombardata seriamente durante la Seconda Guerra Mondiale. Oggi la chiesa è usata come centro comunitario e la scrittrice di gialli Dorothy L Sayers è sepolta qui.

Wardour Street a senso unico

Wardour Street è a senso unico e attraversa il quartiere di Soho, famoso per la sua vita notturna e la sua animazione.

Il locale Flamingo

Al numero 33 di Wardour Street si trovava negli anni ’50 e ’60 il famoso locale Flamingo, che divenne un punto di riferimento per i mods dell’epoca. Stranamente, però, il Flamingo non vendeva bevande alcoliche.

La storia di Wardour Street a Soho

La storia di Wardour Street a Soho risale al medioevo, ma la strada fu sviluppata alla fine del 1600, diventando un centro per la costruzione e la vendita di mobili e oggetti antichi. All’inizio del 1800, inoltre, molti negozi di libri usati si trovavano lungo la via. Molte case furono rifatte all’inizio del 1800, dando alla via l’aspetto che conosciamo oggi.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale

Dopo la Seconda Guerra Mondiale, Wardour Street a Soho divenne una zona di distributori cinematografici, nightclubs e locali di musica dal vivo. In questa via si trovava il leggendario Marquee, il posto che ha lanciato decine e decine di musicisti, tra cui i Rolling Stones, i Who, i Pink Floyd, David Bowie, i Led Zeppelin e i Sex Pistols. Praticamente tutti gli artisti più famosi degli anni ’60 e ’70 hanno suonato al Marquee agli inizi delle loro carriere.

Il Marquee

Il Marquee si trovava al numero 80 di Wardour Street a Soho, fino alla sua chiusura nel 1988. Jimi Hendrix suonò solo una volta al Marquee nel 1967, subito dopo il successo al festival di Monterey. La fila per i biglietti arrivava fino a Cambridge Circus! La leggenda narra che la sua performance al Marquee sia stata una delle migliori della sua carriera.

La rinascita di Wardour Street

Negli ultimi decenni, Wardour Street a Soho ha vissuto una nuova rinascita. Grazie alla sua posizione centrale e alla sua storia ricca di cultura e arte, la via è diventata una delle destinazioni preferite per i turisti che visitano Londra. Oggi, Wardour Street è una via vivace e cosmopolita, con ristoranti, bar, negozi di moda e boutique di lusso.

Wardour Street e la cultura pop

Wardour Street a Soho è anche diventata una meta per gli appassionati di cultura pop e di cinema. Lungo la via si trovano infatti numerosi cinema e teatri, tra cui il famoso Prince Charles Cinema, noto per la sua programmazione di film cult e per la sua atmosfera vintage.

Wardour Street e la moda

Wardour Street a Soho è stata a lungo una meta per i fashionisti di tutto il mondo. Lungo la via si trovano numerosi negozi di moda, boutique di lusso e atelier di alta moda. Inoltre, ogni anno si tiene a Londra la settimana della moda, durante la quale Wardour Street diventa il palcoscenico principale per le sfilate e gli eventi moda.