Per qualsiasi lavoro non manuale avere un cv fatto bene è importantissimo. Il cv non deve essere semplicemente quello che usi in Italia tradotto in inglese né un cv fatto usando il formato europeo che non viene usato nel Regno Unito, usa sempre uno di questi formati.
Evita errori di grammatica e spelling, se non puoi farlo correggere da qualcuno, cerca di mantenerlo semplice. Non presentarti mai come un Italian boy o un Italian girl. In UK si smette di essere boy o girl piú o meno a 16 anni, e quanti cv di italiani abbiamo visto che a 35 dicono di essere boys o girls.
Spegni sempre il cellulare quando vai ai colloqui. Non ho mai dato lavoro a nessuno che si è messo a fare conversazioni telefoniche (spesso anche banali) durante il colloquio.
Il caso peggiore è stato quando un italiano ha ricevuto una telefonata di un’ agenzia e ha continuato un colloquio telefonico con loro per almeno 20 minuti. Un altro caso che ho avuto é stato di uno che nel mezzo del colloquio ha chiesto se poteva andare a fumare. Nessuno di questi ha avuto lavoro.
Non portarti amici ai colloqui, é incredibile in quanti lo facciano e vengano puntualmente scartati. Il caso peggiore é stato quando uno si é portato ben quattro amici al colloquio.
Anche se decidi di cercare lavoro chiedendo direttamente nei locali vai da solo, non portarti il seguito. Una volta una si presentò con la mamma quando facevo dei colloqui a Milano, era maggiorenne e vaccinata e la mamma faceva anche tante domande, nel caso ti venga l’idea di portare la mamma, non farlo!
Se il tuo inglese ti permette solo di cercare lavori manuali ,evita di mostrare disprezzo per il tipo di lavoro al colloquio, chi ti fa il colloquio spesso lavora in quell’ambiente da anni e dire “sono laureato e devo fare questo lavoro solo perché non trovo di meglio” non vi farà avere il lavoro.
Sembra strano ma molti si sentono in dovere, al colloquio, di sottolineare la loro superioritá alla persona che ha il potere di non dargli il lavoro.
Non dire che hai fatto un lavoro quando non lo hai mai fatto. Ti scopriranno quasi sempre e puoi trovarti senza lavoro nel giro di una settimana.
Non dire che parli bene delle lingue che sai a mala pena, ci sono ottime probabilitá che almeno una persona che parla una di quelle lingue lavori con te. Non pensare di farla sempre franca.
Cerca prima il lavoro della casa fissa, le distanze a Londra sono enormi, di sicuro non vuoi viaggiare 3 ore ogni mattina per andare a lavorare e le spese di viaggio elevate.
Non pensare che i lavori migliori siano solo in centro, con il costo degli affitti a Londra tante societá, tranne le banche, non stanno piú in centro da anni.
Non dare soldi a nessuno per trovarti lavoro, é illegale, la veritá é che i lavori sottopagati e in nero sono dietro tutti gli angoli, e per quelli pagati bene è il datore di lavoro che paga un agenzia per trovarti. Evita, quando possibile, lavori in nero specialmente per lunghi periodi.
Non pagare le tasse puó sembrare attraente ma non hai nessun diritto e spesso in questi posti di lavoro se ti ammali o hai altri problemi non ci pensano due volte a sostituirti. Se paghi le tasse hai diritto alla malattia e se si prolunga anche all’affitto pagato. Pagare le tasse e chiedere i tax credit, se ne hai diritto, significa potere frequentare qualsiasi corso di college pubblici praticamente gratis.
Non dare un National Insurance Number falso, vai a chiederne uno. Il National Insurance Number ti serve per ricevere cure mediche, la social security, la malattia e le pensioni, se decidi di rimanere serve per dimostrare di aver pagato contributi e se vuoi andartene puoi richiedere un rimborso delle tasse o farle versare in Italia. Quelli che per pigrizia non lo vanno a chiedere e ne danno uno di un amico, fanno un grande favore all’amico.
[amazon_link asins=’0194798828|0194798798′ template=’ProductAd’ store=’londr-21|thelondonlink-21′ marketplace=’IT|UK’ link_id=”] Non pensare di venire qui e chiedere il sussidio di disoccupazione; raramente lo danno a chi non ha mai lavorato nel Regno Unito e con la Brexit in arrivo sono diventati severi.Se stai per mollare tutto assicurati che il tuo settore di sogno non venga decimato dalla Brexit. Molte aziende di certi settori stanno andandosene o comunque spostano parte delle loro operazioni in un altro paese. Inutile venire qui a cercare lavoro in un settore che si sta spostando in massa in Germania o Irlanda.
Scusate la mia superbia, ma o questi sono consigli per un idiota, o io sono intelligentissimo, oppure siamo proprio messi male, manca solo dia scrivere, “se caghi usa la carta igienica per pulirti il culo e non il dito” e poi davvero la lista per il perfetto coglione è completa.
No guarda, si vede di tutto. Personalmente ho avuto uno che ha tirato fuori un sandwich e si e’ messo a mangiare durante il colloquio, oltre a diversi che hanno messo i piedi sul tavolo e altre cose (non solo italiani ovviamente). Il problema e’ che vedi certi comportamenti sbagliati ai colloqui anche da non italiani ma, se non soffrono di problemi di salute mentale, generalmente hanno meno di 20 anni. Tra gli italiani invece si vedono comportamenti poco professionali anche superati i 30 anni e in alcuni casi anche i 40. Ho avuto anche italiani con un atteggiamento molto arrogante e quindi la loro maleducazione era dovuta al fatto che si sentivano superiori e mettere i piedi sul tavolo o mangiarti davanti o rispondere al telefono appunto e’ secondo loro il modo di fartelo capire, mentre il ragazzino inglese di 18 anni lo fa per farti capire che non gliene frega niente :D.
Guarda, ritorno a Londra a fine mese, e se è con questa gente che mi devo raffrontare, non ho alcun dubbio di trovare lavoro in 20 minuti. Io lavoro nella riatorazione, ed ho avuto un tapas bar a barcelona per 3 anni, sapevo vivendo anche con gente che veniva a Barcelona per l’herasmus, che il mondo stava finendo in mano ad un branco di cerebrolesi, ma non dicevo nulla perché pensavo di esagerare, ora tu mi conferrmi.
Guarda esempio, ora sto finendo un paio di mesi di volontariato qui vicino a Chiang mai, in un dog shelter gestito da una signora tedesca, due giorni fa mi dice :”io mi sento male perchè tu lavori troppo, le persone che vengono di solito qui come volontari non fanno tutto quello che fai tu!”
Signora se son qui è “per fa andà I mon” ….muovere le mani!