Sono girate alcune storie di italiani gravemente ammalati in Inghilterra a cui sono state rifiutate cure mediche se non scanciavano i soldi. Ora non sappiamo i dettagli di ogni caso ma fino al momento della Brexit tutti gli italiani nel Regno Unito hanno diritto alle cure mediche gratuite se:
a) sono residenti in UK
b) non sono residenti in UK ma hanno la tessera europea assicurazione malattia.
Dal momento della Brexit tutti gli italiani che erano residenti in UK al 31 ottobre potranno continuare ad avere cure mediche gratuite. Dovranno però dimostrarlo presentando il settled status o prove di residenza come utenze a proprio nome, contratto d’affitto o di lavoro, estratti conti e pagamenti della council tax.
Chi non può dimostrarlo dovrà pagare. Dovete tenere presente che se il Regno Unito esce dalla UE senza accordo, come ormai previsto da molti il Regno Unito NON ha nessun accordo reciproco sanitario con l’Italia. Indubbiamente verrà fatto in futuro ma non è previsto nulla per ora e potrebbero volerci diversi anni.
Ciò significa che i cittadini italiani non residenti il 31 ottobre non verranno nemmeno coperti per interventi d’emergenza. Si spera che nessun medico si rifiuterà di intervenire su una persona in pericolo di vita per motivi economici ma la realtà in Inghilterra in caso di uscita senza trattato per il momento è questa. La Scozia per ora ha dichiarato di continuare a dare cure mediche gratuite a cittadini comunitari anche in caso di Brexit senza accordo, aspettiamo maggiori dettagli.
Quindi chi vuole venire per turismo o altre ragioni dopo un Brexit senza accordo dovrebbe venire con un assicurazione medica privata. La comunicazione ufficiale del governo si trova qui.