dode kent

Dode nel Kent, il villaggio spazzato via dalla peste

L’Inghilterra è ricca di storie affascinanti e luoghi intrisi di mistero. Uno di questi luoghi è Dode, un antico villaggio che fu spazzato via dalla peste nera nel 1349. Tutto ciò che rimane di questo insediamento è la sua chiesa sconsacrata, ricostruita negli anni ’90. 

Dode, un tempo un vivace villaggio nell’Inghilterra medievale, è oggi un luogo affascinante che porta con sé le tracce di un passato drammatico. Situato in una regione ricca di storia, Dode attrae visitatori curiosi che desiderano immergersi nell’atmosfera di un tempo lontano. La sua chiesa sconsacrata è una testimonianza tangibile di ciò che è accaduto, un simbolo di resilienza e rinascita.

Storia di Dode

L’evidenza archeologica mostra che l’area di Dode era abitata già durante il periodo dell’Impero Romano. Questo indica una presenza umana radicata che risale a secoli fa. Tuttavia, la chiesa di Dode, il cuore spirituale della comunità, fu costruita molto più tardi, durante il regno di Guglielmo II d’Inghilterra, tra il 1087 e il 1100.

La chiesa di Dode si erge su un tumulo artificiale, un’altura che le conferisce un’atmosfera solenne e imponente. Nei dintorni si trovano luoghi che testimoniano una storia ancora più antica. La collina vicina, conosciuta come “Holly Hill”, è una corruzione di “Holy Hill”, suggerendo la presenza di un luogo sacro. Il vicolo che conduce al villaggio è chiamato “Wrangling Lane”, il che suggerisce che il tumulo potrebbe essere stato un punto di incontro importante per la comunità.

La chiesa di Dode fa parte di una linea energetica di 16 km che collega tre chiese pre-riforma, due siti romani, un cimitero dell’età del bronzo e due dei megaliti di Medway: la Coffin Stone e la Kit’s Coty House. Questa connessione con altri luoghi storici sottolinea l’importanza di Dode nella storia locale.

La peste nera e la fine di Dode

Il destino di Dode fu segnato dalla terribile peste nera che colpì l’Europa nel XIV secolo. Il villaggio fu praticamente spazzato via, con la sua popolazione decimata dalla malattia. La chiesa di Dode fu utilizzata per l’ultima volta come luogo di culto nel 1367, prima di essere sconsacrata per ordine di Thomas Trilleck, vescovo di Rochester.

Le pietre della chiesa furono successivamente utilizzate per costruire una chiesa medievale nelle vicinanze. Questo riciclo di materiali testimonia sia la scarsità di risorse che la necessità di continuare a coltivare la fede e la spiritualità nonostante la devastazione del villaggio.

Folklore di Dode

Come molti luoghi con una storia tragica, Dode ha il suo folklore e le sue leggende. Secondo la tradizione locale, l’ultimo sopravvissuto alla peste nera a Dode era una bambina di sette anni conosciuta come Dodechild. Si narra che la piccola si sia rifugiata nella chiesa dopo che tutti gli altri abitanti del villaggio erano morti e che sia morta tra le sue mura.

La leggenda continua affermando che il fantasma del Dodechild infesti il cimitero della chiesa. Si dice che appaia per la prima volta una domenica mattina ogni mese per diversi anni, per poi ricomparire ogni sette anni. Questo elemento di folklore aggiunge un tocco di mistero e fascino a Dode.

Ricostruzione della chiesa di Dode

Dopo essere stata abbandonata per secoli, la chiesa di Dode ebbe una seconda chance grazie all’acquisto da parte di George Matthews Arnold, un antiquario e sindaco di Gravesend, nel 1901. Arnold si prese cura della chiesa, restaurando le sue pareti e il tetto. Nel 1954, la famiglia Arnold restituì l’edificio alla Chiesa cattolica.

La chiesa fu ridedicata come chiesa di Our Lady of the Meadows, e la messa vi veniva celebrata almeno una volta all’anno. Tuttavia, nel corso del tempo, l’edificio subì nuovi danni e vandalismo, deteriorandosi ancora una volta.

Nel 1990, un geometra di nome Doug Chapman, che aveva lavorato presso la Cattedrale di Canterbury, acquistò la chiesa di Dode. Chapman intraprese un’opera di restauro ambiziosa, originariamente con l’intenzione di trasformare l’edificio in una casa per il fine settimana. Il suo impegno e la sua passione per la conservazione storica portarono alla rinascita della chiesa di Dode.

Oggi, la chiesa di Dode è autorizzata come luogo per matrimoni civili, offrendo una location unica e suggestiva per coppie che desiderano celebrare il loro amore in un’atmosfera intrisa di storia e fascino.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scroll to Top