Gli aeroporti e le linee aeree britannici sono nei guai questa estate per mancanza di personale. easyJet per esempio deve cancellare decine di voli ogni giorno per mancanza di personale e gli aeroporti fanno fatica a funzionare.
Il governo insiste che la Brexit non c’entra nulla, la colpa è degli aeroporti e linee aeree che non sanno organizzarsi.
Ma Johann Lundgren, CEO di easyJet invece non è d’accordo e dice che la linea area ha dovuto scartare 8000 domande di lavoro da cittadini UE senza settled status. Per questo tipo di lavoro è infatti impossibile al momento chiedere un visto.
L’amministratore delegato di easyJet ha parlato dopo aver annunciato che il programma estivo di easyJet si ridurrà del 7% nel tentativo di eliminare le cancellazioni con breve preavviso.