Spesso in Italia si tende a vedere l’inglese come una lingua propriamente germanica, ma in realtà è abbastanza un ibrido con moltissime parole comuni che vengono dal latino. Ironicalmente però non sono stati i 400 anni di invasione romana che hanno modificato il linguaggio, anche se allora nelle parti romane della Gran Bretagna si parlava latino le ondate di invasioni germaniche e vichinghe spazzarono tutto, portando con sè una nuova lingua.

Il latino che si trova oggi nella lingua inglese proviene quindi dai missionari cristiani ma soprattutto dall’invasione normanna del 1066.  Quindi ora troviamo molte parole di origine latina (passate dal francese) e quindi spesso simili all’italiano e facili per noi da capire. Si, ci sono anche tanti falsi cugini, quindi fate attenzione!

Nel campo legale abbiamo parole come:  accuse, adultery, advocate, arrest,  assault, assize,  convict, crime, decree, depose, evidence, executor,   fraud, heir, indictment, inquest, jail, judge, jury, justice,  libel, pardon, perjury,  prison, punishment, sue, summons, trespass, verdict.

Nel campo amministrativo avete parole che dovreste riconoscere facilmente: authority, baron,  chancellor,  council, court, crown, duke, empire,  government, liberty, majesty,  messenger, minister.  noble, palace, parliament, prince, realm, reign, royal, servant, sir,  statute, tax, traitor, treasurer, treaty, tyrant, vassal

Non mancano i termini gastronomici: appetite,  biscuit,  confection, cream,  date (per dattero),  feast, fig, fruit, fry,  herb, jelly, lemon, lettuce,  mustard,  olive, orange, oyster, pigeon, plate, pork,  roast, salad, salmon, sardine, sauce, sausage, spice, stew sugar, supper,  tripe. Altri termini non sono simili all’italiano ma al francese.

Nel campo religioso i termini sono ovviamente tanti e facili da trovare:  abbey, anoint, baptism, cardinal, cathedral, chant, chaplain, charity, clergy, communion, confess, convent, creator, crucifix, divine, faith, friar, heresy,  immortality, incense, miracle, novice, ordain,  penance, prayer, prelate, priory, religion, repent, sacrament, sacrilege, saint, salvation, saviour, schism, sermon, solemn, temptation, theology, tronity, vicar, virgin, virtue

Abbiamo termini nel settore militare:  archer, army,  battle,  captain, combat, defend, enemy,  guard,  lance, lieutenant,  navy, peace, portcullis,  sergeant, soldier, spy

Nel campo della moda e dei vestiti button, cape, chemise,  collar, diamond, emerald, ermine,  gown, jewel, ornament, pearl,  satin, taffeta, veil, wardrobe

Per quanto riguarda l’arte, letteratura e musica invece abbiamo: art, beauty, colour, conversation, dance, falcon,  image, jollity, joust, juggler; kennel, literature, lute, melody, minstrel, music,    park,  pen,  poet, preface, prose, recreation, rein, rhyme, romance, sculpture,  stallion, story, title, tournament, tragedy, trot, vellum, volume

Non mancano ovviamente i termini legati alla medicina e le scienze: alkali, anatomy, arsenic, calendar, clause, copy, geometry, gout, grammar,  leper, logic, medicine, metal,  physician,  pleurisy,  pulse, sphere,  stomach, study, sulphur, surgeon, treatise

I termini di oggetti della casa sono spesso di origini germaniche ma ci sono molte eccezioni, molti sono infatti di origine francese e in alcuni casi assomigliano all’italiano:  basin,chamber, chandelier; chimney, closet, cushion, kennel, lamp, lantern,  tower, turret

Ci sono altre parole di uso comune che in molti casi potete capire subito anche se non parlate inglese. Altri non sono così immediate ma se guardate bene vedete la sommiglianza:  action, adventure, affection,  air, city, coast, comfort, courage, courtesy, cruelty, debt,  dozen, envy, error, face, flower, forest, honour, hour, joy, labour, manner,   mountain, number, ocean, opinion, order, pair, people, person, piece, point, poverty,  quality, reason,  scandal, sign, spirit, substance, tavern, unity, vision

Anche i verbi non scherzano: arrange,  continue, cry,  enter, form, inform,  move, obey, pass, pay,  prefer prove,  receive, refuse, , satisfy, save, serve, suppose

Non mancano nemmeno gli aggettivi:  active, amorous, blue,  calm, certain, clear, common, cruel, curious,  final, gay (nel senso di gaio, non omosessuale), gentle, honest, horrible, large,  natural,  original, perfect,  precious, probable, real,   scarce, scarlet, second, simple, single, solid, special, strange,  sure, usual.

Spesso in Italia si tende a vedere l’inglese come una lingua propriamente germanica, ma in realtà è abbastanza un ibrido con moltissime parole comuni che vengono dal latino. Ironicalmente però non sono stati i 400 anni di invasione romana che hanno modificato il linguaggio, anche se allora nelle parti romane della Gran Bretagna si parlava latino le ondate di invasioni germaniche e vichinghe spazzarono tutto, portando con sè una nuova lingua.

Il latino che si trova oggi nella lingua inglese proviene quindi dai missionari cristiani ma soprattutto dall’invasione normanna del 1066.  Quindi ora troviamo molte parole di origine latina (passate dal francese) e quindi spesso simili all’italiano e facili per noi da capire. Si, ci sono anche tanti falsi cugini, quindi fate attenzione!

Nel campo legale abbiamo parole come:  accuse, adultery, advocate, arrest,  assault, assize,  convict, crime, decree, depose, evidence, executor,   fraud, heir, indictment, inquest, jail, judge, jury, justice,  libel, pardon, perjury,  prison, punishment, sue, summons, trespass, verdict.

Nel campo amministrativo avete parole che dovreste riconoscere facilmente: authority, baron,  chancellor,  council, court, crown, duke, empire,  government, liberty, majesty,  messenger, minister.  noble, palace, parliament, prince, realm, reign, royal, servant, sir,  statute, tax, traitor, treasurer, treaty, tyrant, vassal

Non mancano i termini gastronomici: appetite,  biscuit,  confection, cream,  date (per dattero),  feast, fig, fruit, fry,  herb, jelly, lemon, lettuce,  mustard,  olive, orange, oyster, pigeon, plate, pork,  roast, salad, salmon, sardine, sauce, sausage, spice, stew sugar, supper,  tripe. Altri termini non sono simili all’italiano ma al francese.

Nel campo religioso i termini sono ovviamente tanti e facili da trovare:  abbey, anoint, baptism, cardinal, cathedral, chant, chaplain, charity, clergy, communion, confess, convent, creator, crucifix, divine, faith, friar, heresy,  immortality, incense, miracle, novice, ordain,  penance, prayer, prelate, priory, religion, repent, sacrament, sacrilege, saint, salvation, saviour, schism, sermon, solemn, temptation, theology, tronity, vicar, virgin, virtue

Abbiamo termini nel settore militare:  archer, army,  battle,  captain, combat, defend, enemy,  guard,  lance, lieutenant,  navy, peace, portcullis,  sergeant, soldier, spy

Nel campo della moda e dei vestiti button, cape, chemise,  collar, diamond, emerald, ermine,  gown, jewel, ornament, pearl,  satin, taffeta, veil, wardrobe

 

Per quanto riguarda l’arte, letteratura e musica invece abbiamo: art, beauty, colour, conversation, dance, falcon,  image, jollity, joust, juggler; kennel, literature, lute, melody, minstrel, music,    park,  pen,  poet, preface, prose, recreation, rein, rhyme, romance, sculpture,  stallion, story, title, tournament, tragedy, trot, vellum, volume

Non mancano ovviamente i termini legati alla medicina e le scienze: alkali, anatomy, arsenic, calendar, clause, copy, geometry, gout, grammar,  leper, logic, medicine, metal,  physician,  pleurisy,  pulse, sphere,  stomach, study, sulphur, surgeon, treatise

I termini di oggetti della casa sono spesso di origini germaniche ma ci sono molte eccezioni, molti sono infatti di origine francese e in alcuni casi assomigliano all’italiano:  basin,chamber, chandelier; chimney, closet, cushion, kennel, lamp, lantern,  tower, turret

Ci sono altre parole di uso comune che in molti casi potete capire subito anche se non parlate inglese. Altri non sono così immediate ma se guardate bene vedete la sommiglianza:  action, adventure, affection,  air, city, coast, comfort, courage, courtesy, cruelty, debt,  dozen, envy, error, face, flower, forest, honour, hour, joy, labour, manner,   mountain, number, ocean, opinion, order, pair, people, person, piece, point, poverty,  quality, reason,  scandal, sign, spirit, substance, tavern, unity, vision

Anche i verbi non scherzano: arrange,  continue, cry,  enter, form, inform,  move, obey, pass, pay,  prefer prove,  receive, refuse, , satisfy, save, serve, suppose

Non mancano nemmeno gli aggettivi:  active, amorous, blue,  calm, certain, clear, common, cruel, curious,  final, gay (nel senso di gaio, non omosessuale), gentle, honest, horrible, large,  natural,  original, perfect,  precious, probable, real,   scarce, scarlet, second, simple, single, solid, special, strange,  sure, usual.

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