Ormai è diventato normale fare corsi online anche brevi per rinforzare certe aree, imparare nuovi argomenti e skills o esplorare cose nuove prima di decidere se vale la pena investire in uno studio più approfondito.
Inoltre molti corsi che si trovano online sono creati da istituti prestigiosi come il MIT o Harvard.
Molti in Italia ancora non si rendono conto che possono mettere questi corsi nel loro CV per renderlo più interessante. Al contrario, molti italiani sono ancora molto scettici e non capiscono il valore che questi corsi hanno se cercano lavoro all’estero. Bisogna dimenticarsi il modo di pensare italiano o come si facevano le cose 20 o 30 anni, ora questi corsi stanno diventando normalissimi.
Come si diceva prima molti di questi corsi sono offerti da atenei prestigiosi e conosciuti e quindi saltano più all’occhio di corsi fatti in posti non conosciuti. Alla fine nel CV conta molto distinguersi e rendersi interessanti. Si tratta del vostro biglietto da visita professionale, più nomi famosi sono presenti, meglio è per voi.
Inoltre un corso in qualsiasi materia ma in lingua inglese vi aiuta a migliorare la lingua e ad avere il linguaggio giusto per un particolare settore. Inoltre in molti corsi esiste la possibilità di interagire con altri studenti, cosa molto utile per esercitare il vostro inglese.
Ma il motivo principale per fare questi corsi e metterli nel CV se cercate lavoro è dimostrare al potenziale datore di lavoro che siete una persona che si impegna, ha iniziativa e vuole sempre migliorarsi.
Anzi, tanto sono diventati normali i corsi online in tanti settori che non averne nemmeno uno sul CV spesso vi distingue, ma in modo negativo. Molti datori danno per scontato che fate almeno un corso breve o due all’anno.
Ci sono tante piattaforme che offrono corsi online a basso costo e a volte anche gratuiti per esempio Edx e Corsera sono tra i più vecchi e noti.