Quando sei venuto/a a Londra/Regno Unito?Â
Dal 2014 al 2018
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Come hai cercato una sistemazione fissa e hai avuto problemi?Â
Spareroom e amici. Le truffe sono tante e se si vuole vivere in centro ma non si hanno soldi si vive sempre male. Meglio puntare sulla periferia anche se fa meno impressione agli amici in Italia
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Come hai cercato lavoro?Â
Con internet, i job center sono inutili lasciate perdere
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Quanto tempo ci hai messo a trovare il tuo primo lavoro?Â
Un paio di settimane
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Che tipo di esperienza di lavoro o titoli di studio avevi all’arrivo?Â
La solita laurea ed esperienza in Italia di lavoretti.Â
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Come era il tuo inglese scritto e parlato al tuo arrivo?Â
Passabile
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Quale è stato il tuo primo lavoro? E che lavoro stai facendo adesso?Â
Cameriera e poi lavoravo per un asilo
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Come definiresti la tua esperienza a Londra/Regno Unito fino ad ora? E per quali motivi?Â
Non mi sono pentita di averla fatta, bisogna almeno una volta nella vita vivere in una metropoli come Londra, New York o Tokyo. Viverci tutta la vita invece probabilmente no, non se si fanno lavori normali. Se si è un mago della finanza, moda, spettacolo o altri settori che pagano ultra bene si può anche fare ma per noi comuni mortali Londra è una trappola che dopo un po’ è troppo stretta
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Consiglieresti ad altri di partire per Londra/Regno Unito e per quali motivi?Â
Per una esperienza breve di un anno o due, quattro anni sono stati troppi per me. Londra ha intrappolato tanti italiani, non possono tornare in Italia ma fanno una vita squallida a Londra.Â
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Potresti dare due consigli utili a chi deve ancora partire?Â
Partire solo con un piano preciso e fate di tutto per non rimanere intrappolati. Si sentono solo storia a lieto fine, ma vi garantisco che a Londra ci stanno migliaia di italiani che se la passano male e non hanno il coraggio di tornarsene indietro. Le grandi metropoli hanno sempre i due lati della medaglia.Â