Il Glastonbury Festival è un festival di cinque giorni di arti performative contemporanee che si svolge a Pilton, nel Somerset, in Inghilterra. È diventato il più grande festival di musica e arti performative del mondo ed è una parte integrante della cultura musicale e artistica britannica. Esploriamo la sua storia affascinante e i momenti indimenticabili che lo hanno reso un’icona globale.
1970: I primi passi del Glastonbury Festival
Il Glastonbury Festival ha avuto inizio nel 1970 come Pilton Pop, Folk and Blues Festival, con la partecipazione di 1.500 persone. L’ingresso costava solo £1 e includeva il campeggio gratuito e il latte gratuito. Quell’estate ha dato il via a un’esperienza unica che avrebbe conquistato il cuore di molti.
1981: Impegno sociale e collaborazione
Nel 1981, il festival ha collaborato con la Campagna per il disarmo nucleare per raccogliere fondi. Questo ha segnato l’inizio dell’impegno del Glastonbury Festival con enti di beneficenza e cause umanitarie. Da allora, il festival ha continuato a sostenere iniziative meritevoli e a promuovere cambiamenti positivi.
1990: L’aumento della popolarità del Festival di Glastonbury
Il festival ha registrato un notevole aumento di partecipanti nel 1990, con oltre 70.000 persone presenti. Questa crescita dimostra l’influenza e l’attrattiva del Glastonbury Festival sulla scena musicale e artistica. Tanto che i biglietti generalmente sono venduti in un paio di ore.
2002: Un’icona della controcultura
Il Glastonbury Festival è diventato un evento culturale di rilevanza storica nel Regno Unito. Ispirato all’ethos degli hippie e alla controcultura degli anni ’60, ha incarnato l’essenza dei free festival. Il suo impatto sulla cultura britannica è stato notevole.
2022: Il ritorno dopo la pausa
Dopo una pausa di due anni a causa della pandemia globale, il festival è tornato nel 2022, portando nuova vita e energia a Pilton. La sua ripresa ha suscitato entusiasmo e ha rappresentato un importante passo verso la normalità post-pandemia. Il finale ha visto Paul McCartney celebrare i suoi 80 anni.
Spettacoli e momenti indimenticabili
Il Glastonbury Festival è stato testimone di una miriade di spettacoli e momenti straordinari nel corso degli anni. Alcuni di questi sono diventati leggendari:
- Nel 1971, David Bowie si è esibito per la prima volta e il festival è stato immortalato nel film “Glastonbury Fayre”.
- Nel 1984, gli Smiths hanno tenuto il loro primo concerto in assoluto al Glastonbury Festival.
- Nel 1994, l’epica esibizione dei Levellers ha attirato la più grande folla mai vista sul palco Pyramid.
- Nel 1995, l’esibizione dei Pulp con “Disco 2000” è stata un momento straordinario.
- Nel 2000, i Pet Shop Boys hanno offerto uno spettacolo sbalorditivo sul palco Pyramid, con una gigantesca palla a specchio e una troupe di ballerini.
- Nel 2008, il set controverso di Jay-Z ha conquistato il pubblico con una performance mozzafiato che includeva una cover di “Wonderwall” degli Oasis.
- Nel 2009, Bruce Springsteen ha aperto le porte a superstar statunitensi e non solo sul palco Pyramid.
- Nel 2014, l’esibizione di Dolly Parton è stata un momento clou, con la leggenda country che ha attirato una delle folle più grandi nella storia di Glastonbury.
- Nel 2017, Jeremy Corbyn ha fatto un’apparizione sorpresa sul palco Pyramid, pronunciando un discorso entusiasmante di fronte a una folla enorme.
Il Glastonbury Festival è molto più di un semplice evento musicale. È un fenomeno culturale globale che ha aperto la strada allo sviluppo dei festival nel Regno Unito e all’estero. La sua storia affascinante e gli incredibili spettacoli che ha ospitato hanno contribuito a forgiare la cultura musicale e artistica contemporanea. Il Glastonbury Festival rimarrà per sempre un’icona nella memoria collettiva degli appassionati di musica e delle menti creative di tutto il mondo. Sito ufficiale