Sono Elisabetta e abito a Londra da 9 anni e sono manager di un ristorante del centro di Londra, ho paura che non tutti hanno compreso la serietà della Brexit.
Mi dispiace sentire che alcuni italiani a Londra si trovano in una situazione difficile a causa della mancanza di documenti e che quindi sono clandestini. Tuttavia, è importante sottolineare che vivere in un altro paese senza i documenti necessari può comportare grossi rischi. Come detenzione seguita da espulsione e anche un divieto a rientrare nel Regno Unito per anni o anche per tutta la vita. Con il governo di ora che vuole a tutti i costi eradicare i clandestini e tutta l’immigrazione, se non quella di persone altamente qualificate. Non vogliono clandestini che vengono a lavorare in ristoranti. Noi ristoratori non sappiamo dove cercare il personale e abbiamo dovuto chiudere per parecchi turni per mancanza di personale. Per questa ragione, ci sono ristoranti che decidono di assumere persone senza visto, le multe sono salate, ma se si tratta di chiudere il ristorante o pagare multe, molti preferiscono rischiare.
Per quanto riguarda la vita quotidiana, coloro che non hanno il visto non possono affittare legalmente un alloggio, avere un conto in banca e ad accedere ai servizi sanitari. Non ci sono nemmeno possibilità di ottenere un visto, chi entra illegalmente non può nemmeno rimanere se si sposa con un inglese. Secondo me, chi viene ora da clandestino può trovare uno schifo di lavoro, abbastanza facilmente, ma non ne vale la pena.
