Il Serpentine occupa l’estremità meridionale di Hyde Park ed è una popolare attrazione turistica. Il fiume Westbourne fu arginato intorno al 1730 per costruire questo lago artificiale per la regina Carolina, moglie di re Giorgio II.
Il lago fu costruito per la famiglia reale. A quel tempo, i laghi artificiali erano tipicamente costruiti su una linea lunga e retta e il Serpentine fu uno dei primi in Inghilterra ad essere creato appositamente per assomigliare a un ambiente naturale.
Mentre doveva attirare i londinesi a passeggiare attirò anche chi voleva farla finita, infatti nel 1800 questo lago artificiale era famoso per i suicidi. La Serpentine vide quasi 300 tentativi in 15 anni intorno al 1850, 91 dei quali furono fatali.
Martha Sheppard era una domestica disoccupata che, nel pomeriggio di sabato 9 gennaio 1858, salì sul parapetto del ponte sul Serpentine e si gettò nel lago sottostante. La sua enorme gonna di crinolina a cerchi sotto il vestito, sfortunatamente, si è riempita d’aria mentre scendeva, e quando è caduta in acqua, è rimasta a galla come un pallone per alcuni minuti finché non è stata trascinata in salvo da un agente di polizia.
Harriet Westbrook Shelley si suicidò proprio in questo lago più di un secolo fa, quando era infelice. Suo marito, il poeta Percy Shelley, l’aveva abbandonata per Mary Wollstonecraft Shelley (meglio conosciuta come l’autrice di Frankenstein). Aveva appena ventun anni quando si tolse la vita nel 1816. Era incinta e non sposata. Si dice che il suo fantasma giri ancora per le acque della Serpentine e che sia sepolta nelle vicinanze.