Joseph Conrad, uno dei migliori romanzieri di lingua inglese era polacco
Spesso considerato uno dei migliori romanzieri a scrivere in lingua inglese, Joseph Conrad in realtà non parlava correntemente l’inglese fino a quando non raggiunse i 20 anni. Forse tutti sanno che era un polacco nato in Ucraina nel 1857, quando faceva parte dell’Impero Russo. La Polonia allora stava attivamente cercando di stabilire l’indipendenza e il padre era uno scrittore e attivista politico che ha fatto del suo meglio per documentare gli sforzi della nazione.
Di conseguenza, la famiglia è stata costretta a trasferirsi frequentemente. Suo padre si dimostrò un insegnante serio e alimentò il giovane Joseph con una dieta a base di Shakespeare e Victor Hugo..
La madre di Joseph morì di tubercolosi nel 1865, suo padre lo seguì quattro anni dopo, sostenuto dalla stessa malattia, lasciando il loro unico figlio orfano all’età di 11 anni. Forse alimentato dalle sue prime letture dei Lavoratori del mare di Hugo, Joseph si trasferì a Marsiglia nel 1874 per lavorare come mercante, prima su navi francesi, poi britanniche. Lo fece per i successivi 15 anni e la sua vita in mare sarebbe servita da ispirazione per la sua vita successiva come maestro della letteratura inglese. Molti dei suoi personaggi derivano dalla sua carriera nautica e dalle persone che ha incontrato viaggiando per il mondo.
Conrad è considerato un impressionista letterario da alcuni e un primo modernista da altri. Le sue opere contengono anche elementi del realismo del XIX secolo. Il suo stile narrativo e i suoi personaggi antieroici, come ad esempio in Lord Jim, hanno influenzato numerosi autori. Molti film drammatici sono stati adattati e ispirati dalle sue opere. Numerosi scrittori e critici hanno commentato che le sue opere di fantasia, scritte in gran parte nei primi due decenni del XX secolo, sembrano aver anticipato gli eventi mondiali successivi.
Sebbene fosse in gran parte nomade, costantemente in movimento, tornò spesso in Gran Bretagna e divenne cittadino britannico nel 1886, dove rimase fino alla sua morte a casa nel Kent nel 1924. Contrario al riconoscimento pubblico, una volta rifiutò l’offerta di un cavalierato britannico, ma i suoi libri – che includono The Secret Agent e Heart of Darkness – sopravvivono e hanno influenzato molti grandi scrittori venuti dopo di lui.
