Un piccolo gioiello storico che forse molti non conoscono. St Etheldreda’s è una gemma nascosta; un santuario spirituale del Medioevo e un’oasi di pace e tranquillità. L’interno trasmette un vero senso di mistero che trascende i secoli. Costruita nel 1293 come cappella privata da William de Luda, vescovo di Ely, sul sito di una struttura precedente. St Etheldreda era una badessa di Ely del VII secolo. La sua mano è conservata in chiesa.
St Etheldreda’s è la più antica chiesa cattolica di Londra e uno degli unici due edifici sopravvissuti a Londra dal regno di Edoardo I.
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Originariamente era la cappella cittadina dei vescovi di Ely, Ely Place era un tempo uno dei luoghi più influenti di Londra, con un palazzo e vasti terreni. La sua cappella ha preso il nome da uno dei santi più famosi d’Inghilterra.
La principessa Etheldreda, figlia del re Anna, un membro di spicco della famiglia regnante del Regno dell’East Anglia, nacque nel 630. Voleva farsi suora, ma accettò un matrimonio politico con un re vicino, Egfrith, a condizione che potesse rimanere vergine. Quando il re tentò di rompere l’accordo, fuggì a Ely, dove fondò una comunità religiosa e costruì una magnifica chiesa sulle rovine di quella fondata da Sant’Agostino.

Dopo la sua morte nel 679, la devozione a lei si diffuse rapidamente e, a grande richiesta, fu trasferita in una tomba più adatta. Ciò ha portato alla (presunta) scoperta che, dopo 15 anni trascorsi sulla terra bagnata, il suo corpo era in perfetto stato di conservazione. La chiesa di Sant’Etheldreda sopravvisse miracolosamente al Grande Incendio nel 1666, ma si deteriorò nel corso delle successive centinaia di anni – durante i quali servì da prigione, ospedale e persino un pub, fino a diventare nuovamente una chiesa cattolica nel ventesimo secolo.
La cripta, risalente al 1251, include mura ancora più antiche che potrebbero aver fatto parte di una basilica romana. Intorno al 1373, il vescovo Arundel aggiunse il chiostro dove si dice che Enrico VIII abbia incontrato per la prima volta Cranmer.
La chiesa nel 1874. La strada chiamata Ely Place (1775) è unica sotto diversi aspetti: il cancello viene chiuso alle 22:00 e fino al 1939, dalle 22:00 alle 6:00, un guardiano notturno ha fatto il giro del cul-de-sac e ha scandito le ore.
La chiesa fu gravemente danneggiata durante la seconda guerra mondiale e non fu completamente riparata fino al 1952. Il vetro vittoriano e il tetto in castagno furono gravemente danneggiati.
Oggi le sue pareti sono incastonate con statue di martiri e ci sono alcuni begli esempi di vetrate; la grande finestra occidentale.
Se andate il 3 febbraio il giorno di San Biagio, si tengono candele accese vicino a chi soffre di malattie alla gola. La messa è ancora cantata in latino una volta alla settimana.