Il secondo progetto di piscina a Londra che esce in poche settimane e che fa notizia, la prima era quella tra i palazzi. E sembrava un’idea fantascientifica imbattibile. Questa invece la batte perché dovrebbe trovarsi in cima ad un grattacielo.
Secondo il comunicato stampa di Compass Pools responsabili del progetto, la piscina avrebbe “600.000 litri e verrebbe costruita in cima ad un edificio di 55 piani.
La piscina è realizzata in acrilico colato anziché in vetro, poiché questo materiale trasmette la luce a una lunghezza d’onda simile all’acqua, così che la piscina apparirà perfettamente limpida.
Il pavimento della piscina è anche trasparente, consentendo ai visitatori di vedere i nuotatori e il cielo sopra.
I nuotatori accederanno alla piscina attraverso una scala a chiocciola rotante basata sulla porta di un sottomarino, che sale dal fondo della piscina quando qualcuno vuole entrare o uscire.
Altre caratteristiche tecniche avanzate includono un anemometro integrato per monitorare la velocità del vento.
Questo è collegato a un sistema di gestione degli edifici controllato da computer per garantire che la piscina rimanga alla giusta temperatura e l’acqua non venga scaricata nelle strade sottostanti.
Il sistema di riscaldamento della piscina utilizzerà l’energia residua proveniente dal sistema di climatizzazione dell’edificio.”
Ovviamente non mancano le domande, prima di tutto ci si chiede perchè fare una piscina del genere e la risposta può solo essere ‘perché possiamo’. Non ci sono altre risposte possibili, nessuno di noi ha bisogno di andare a nuotare sopra Londra. Poi ci si chiede se mai si vorrebbe provare. Ma voi ci andreste mai? No ma veramente!
E che succede in caso di temporale? Chi vuole finire fritto da un lampo di passaggio? Indubbiamente un’esperienza indimenticabile ma non tutti sono sicuri che la vorrebbero fare.
Rimangono dubbi sulla sicurezza di un progetto che a prima vista sembra un pesce d’aprile.