I governi del Regno Unito e del Jersey hanno negato le licenze di pesca a decine di barche francesi a settembre, il che secondo la Francia è una violazione dell’accordo di pesca post-Brexit.
Il governo francese afferma che dalla prossima settimana impedirà ai pescherecci britannici di sbarcare in Francia e inasprirà i controlli su camion e barche britannici a meno che non vengano concessi più permessi ai propri pescherecci.
Le autorità francesi sono salite a bordo della Cornelis, una nave che pesca capesante di proprietà di Macduff Shellfish, e l’hanno ordinata nel porto di Le Havre pochi giorni fa.
L’industria della pesca del Regno Unito, in declino da decenni, è stata al centro del dibattito durante la campagna del referendum sulla Brexit. Cosa abbastanza assurda visto che la pesca ha una frazione minuscola del PIL britannico mentre la Brexit danneggia o anche distrugge settori che hanno delle fette grosse del PIL. Ovviamente il discorso era più nazionalista che economico, anche se dalla retorica poteva sembrare che l’economia del Regno Unito perdesse miliardi di sterline al giorno. Ci sono state tensioni tra il Regno Unito e la Francia sui diritti di pesca da quando molte persone hanno votato per la Brexit.
Ora siamo ancora in un periodo di transizione ma dopo il 2026, il governo del Regno Unito avrà il diritto di escludere totalmente le barche dell’UE dalla pesca nelle acque britanniche. Successivamente ci saranno negoziati annuali sui diritti di pesca.
Ma l’UE ha la possibilità di introdurre dure tariffe sul pesce britannico importato o di chiudere i pescherecci britannici fuori dalle proprie acque. Quello che non era stato accennato prima del referendum era che la maggioranza del pesce pescato da navi britanniche veniva poi spedito in Olanda o Danimarca per essere trattato, affumicato, surgelato o marinato. Cosa che con la Brexit sta diventando sempre più difficile e costosa. Il Regno Unito non possiede più questo tipo di produzione che farà fatica a ricreare visto che non ha il personale nemmeno per le produzioni alimentari esistenti.