La ragione per la costruzione di Regent Street a Londra era quella di collegare Marylebone Park, che ora si chiama Regent’s Park a Carlton House che si trovava a Pall Mall ed era dove abitava l’erede al trono. Questo progetto apparteneva al piano dell’architetto John Nash di rifare il West End.

Regent Street è una delle principali vie dello shopping nel West End di Londra, che va da Piccadilly Circus a sud a Oxford Circus a nord. Prende il nome dal principe reggente, che in seguito divenne re Giorgio IV.

L’iconico Regent Street Quadrant è stato progettato dal famoso architetto John Nash, famoso per la sua architettura elegante, visse all’inizio del XIX secolo. Ospita molti negozi di fascia alta e flagship store di marchi famosi come Burberry, Apple e Hamleys, oltre a famosi grandi magazzini come Liberty e il famoso negozio di giocattoli Hamleys.

Regent Street ospita numerose istituzioni culturali, come il famoso teatro London Palladium e la storica Royal Institution of Great Britain. È spesso brulicante di acquirenti e turisti ed è considerata una delle destinazioni per lo shopping più popolari di Londra.

John Nash e Regent Street

Una delle ragioni per la costruzione della strada era anche di cercare di migliorare la zona intorno Pall Mall e Haymarket.  Allora  si trovavano proprietà delle case reali, ma erano quartieri un po’ in degrado. Esisteva anche un problema di traffico, che anche alla fine del 1700 e inizio del 1800 stava diventando pesante. Un’altra strada avrebbe dovuto eliminare un po’ di congestione.

Il progetto di Nash voleva dividere in due il West End: da una parte della nuova strada le case suntuose e le strade larghe dove abitavano ricchi e nobili. Dall’altra, le strade piccole e le case piccoli dei meno ricchi. Questo lo vedete ancora oggi a Regent Street, che divide Mayfair da Soho.

All’inizio del XIX secolo, l’architetto John Nash progettò e costruì Regent Street come parte di un grande progetto per sviluppare l’area intorno a Regent’s Park per il principe reggente, che in seguito divenne re Giorgio IV. La strada doveva essere un grande viale, fiancheggiato da edifici eleganti e negozi di fascia alta, in grado di rivaleggiare con i grandi viali di Parigi.

Il progetto di Nash per Regent Street era innovativo per l’epoca, caratterizzato da un’ampia strada alberata con un’isola centrale per i pedoni, nonché ampie curve e incroci che fornivano viste di punti di riferimento importanti come il St. James’s Palace e il Duke of York’s Palace Colonna. Dal revival classico al gotico e rinascimentale, gli edifici lungo la strada sono stati progettati con grande attenzione ai dettagli. Gli stucchi ei balconi in ghisa aggiungevano un tocco di eleganza e raffinatezza che non poteva essere trascurato.

La costruzione della via iniziò nel 1813, approvata dal Parlamento.

Il progetto di Nash voleva che la parte curva di Regent Street, partendo da Piccadilly Circus, che si chiama The Quadrant, fosse una parte di negozi. Mentre il resto di Regent Street, verso nord, doveva essere una zona solo residenziale. Ora chiaramente non lo è.

La costruzione di Regent Street a Londra fu uno dei primi esempi di urbanistica moderna in Inghilterra, demolendo interi quartieri per seguire un progetto preciso.

Degli edifici originali di Nash, rimane solo la chiesa di All Souls, ma il progetto non è stato fondamentalmente alterato. Se guardate le stampe del 1800 di The Quadrant vedrete la differenza.

Tutto il colonnato progettato da Nash per the Quadrant fu demolito alla fine del 1800, per dare maggiore spazio ai nuovi negozi.  Inoltre le gallerie attiravano i senza tetto e altre persone ritenute indesiderabili.

La ricostruzione di Regent Street a Londra, interrotta dalla Prima Guerra Mondiale, continuò fino al 1928.

Il motivo per il quale il collegamento tra Pall Mall e Regent’s Park non è dritto, ma va prima verso est e poi con la curva di Regent Street si riporta verso ovest era per evitare di dover demolire le case della zona di St James’s dove abitavano ricchi mercanti.

Ci volle tempo per convincere i negozianti ad aprire filiali a Regent Street e per i primi 80 anni il tipo di negozio che si trovava qui era chiaramente solo per un cliente nobile e danaroso.

Solo dall’inizio del 1900 con l’arrivo del consumismo di massa, la via cominciò ad attirare un altro tipo di cliente: la classe media della periferia londinese.

Regent Street divenne rapidamente una destinazione alla moda per l’élite londinese e l’area circostante divenne nota come il West End, un centro di cultura, intrattenimento e alta società. Nel corso degli anni, molti famosi negozi e grandi magazzini hanno aperto su Regent Street, come Liberty, Hamleys e l’Apple Store. La strada ha svolto un ruolo significativo nello sviluppo del settore della vendita al dettaglio, con l’introduzione dei grandi magazzini e l’uso di vetrine per attirare gli acquirenti.

Durante il XX secolo, Regent Street ha subito molti cambiamenti, come la ricostruzione di alcuni dei suoi edifici storici dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale e l’introduzione di moderni edifici per uffici. Tuttavia, il carattere storico della strada è stato in gran parte preservato, rendendola una delle destinazioni per lo shopping più iconiche e popolari di Londra.

Regent Street prende davvero vita durante le vacanze con tutte le sue luci festive, offrendo un’atmosfera affascinante e speciale. È sicuramente un posto meraviglioso per fare una passeggiata e abbracciare le festività natalizie!

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