Boris Johnson ha iniziato la sua campagna elettorale che durerà due anni e ha già assunto il gurù della strategia politica australiano Lynton Crosby. Quest’ultimo ha consigliato a Johnson di continuare a ricordare i vantaggi della Brexit nei prossimi due anni.
Boris Johnson non ha aspettato molto per farlo, durante il discorso di chiusura della conferenza primaverile dei conservatori ha affermato che il popolo britannico come quello ucraino ama la libertà e ha paragonato la resistenza odierna alla Brexit.
Ha detto: “So che è l’istinto del popolo di questo paese, come il popolo ucraino, a scegliere la libertà, ogni volta. Posso darvi un paio di famosi esempi recenti.
Quando il popolo britannico ha votato per la Brexit, non credo che fosse ostile agli stranieri. È perché volevano essere liberi di fare le cose in modo diverso e che questo paese fosse in grado di gestirsi da solo.“
Ha poi usato come esempio la campagna di vaccinazione recente, che i britannici sono corsi a vaccinarsi per riavere la libertà.
Come sempre Johnson non bada troppo ai dettagli, la maggioranza per la Brexit era del 51,9%, non proprio schiacciante. Inoltre il Regno Unito è all’undicesimo posto in Europa per la percentuale di persone vaccinate. Gli italiani, i francesi, i portoghesi, i finlandesi, gli irlandesi, gli spagnoli, i norvegesi ecc. ecc. amano la libertà più dei britannici, se la percentuale di vaccinati significa amore per la libertà come afferma Johnson. Che amano meno la libertà dei britannici sono solo i tedeschi, gli svizzeri, gli svedesi e i paesi dell’est d’Europa, Ucraina inclusa.
Ovviamente questo paragone ha scatenato subito la furia di molti che trovano che sia di cattivo gusto paragonare un referendum a una situazione dove milioni di persone devono scappare dalle bombe. Non pochi hanno fatto notare che Putin era felice della Brexit e Johnson celebrò la vittoria con un oligarca russo.
In just one ill-judged speech, to please his tiny band of faithful Party supporters, Johnson has shredded what little credibility he had left on the international stage.
— Professor Christopher Painter (@PrfChrisPainter) March 20, 2022
Si ma almeno Boris è uno statista vero, in Italia abbiamo solo pagliacci e mediocrità