Un rapporto dell’agenzia OC&C Strategy Consultant prevede che i prezzi dei viveri aumenteranno in media del 8% a causa della Brexit.
La causa di questi aumenti sono la maggiore amministrazione richiesta per le procedure doganali e i ritardi della merce ferma alla frontiera.Â
Ci sono comunque costi più elevati per l’importazione di ingredienti o prodotti finiti o modifiche alle tariffe potrebbero probabilmente provocare un’inflazione dei prezzi. I margini dei fornitori erano già sottilissimi e non potranno sostenere aumenti e quindi passeranno questi aumenti ai consumatori.
Questo potrebbe mettere più pressione sul reddito familiari del Regno Unito che aveva già spinto 1,9 milioni di persone a chiedere cibo di beneficienza nel solo 2019. La pandemia e la Brexit metteranno sempre più famiglie in enormi difficoltà .