L’esercito sarà schierato per fornire carburante alle officine in tutto il paese da lunedì, in mezzo a continui problemi di approvvigionamento. Più di 200 militari sono stati formati presso i siti dei trasportatori per aiutare ad alleviare la situazione dopo più di una settimana di caos nelle stazioni di servizio.
Le pompe in tutto il paese si sono esaurite la scorsa settimana a causa della carenza di autisti di mezzi pesanti specializzati per la consegna di carburante. Ovviamente la gente presa dal panico è andata a fare rifornimento di benzina o diesel, il che ha solo peggiorato la situazione. Abbiamo visto tutti le lunghe cose e la mancanza di certi prodotti o servizi.
Ora il governo britannico sta cercando ancora di attirare gli autisti di automezzi pesanti prolungando il visto che dal 24 dicembre ora scadrebbe alla fine di marzo e verrebbe dato a 300 autisti. In effetti praticamente nessuno ha fatto domanda, prima di tutto dovevano lasciare il paese entro il 24 dicembre, poi non mancano i posti di lavoro in questo campo in molti paesi e il Regno Unito è famoso per avere servizi scadenti per i conducenti che devono dormire sul camion e fare pipì nelle bottiglie, per mancanza di alternative.
Se pensate che la storia dei camionisti sia stata un problema isolato, vi sbagliate, esiste una crisi enorme di OSS, ne mancano 170 mila e il servizio sanitario nazionale deve assumere oltre un milione di persone nei prossimi 10 anni per sopravvivere.