Secondo le nuove leggi di immigrazione britanniche dal 1 gennaio 2021 non sarà più possibile venire nel Regno Unito alla pari (au pair). Infatti per venire a stare da au pair occorre un visto e non esiste nessun sistema di visti per venire alla pari.
Per avere un visto bisogna guadagnare almeno £25.600 all’anno e avere un buon inglese oppure guadagnare una cifra inferiore se nella lista di lavori assolutamente necessari. Ma anche in questi casi bisogna guadagnare almeno £20000 all’anno e la lista dei lavori necessari è molto ridotta. Il lavoro di au pair non è considerato un lavoro vero e proprio e quindi non rientra in nessuna categoria di visto. Sembra quindi che sarà la fine di un’era, se il governo britannico non cambia idea all’ultimo momento.
Il Ministero degli Interni o Home Office ha infatti confermato che non sarà più possibile venire dall’estero a fare la au pair e consiglia alle famiglie di usare tate o childminder. Il problema per molte famiglie è che le tate sono costose, si parla di almeno £30 mila all’anno e non sono un’opzione per molti. Le childminder non sono generalmente flessibili e in molte parti del paese non sono facili da trovare.
Il Ministero degli Interni aggiunge che chi vuole venire come au pair potrebbe farlo tramite il Youth Mobility Scheme. Il problema di questo programma è che ha un numero chiuso e accetta solo persone da pochissimi paesi come Australia, Nuova Zelanda, Canada, Giappone e Corea del Sud. Non ci sono piani futuri di inserire l’Italia.
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Ultimo aggiornamento 2023-12-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API