Quando sei venuto/a a Londra/Regno Unito?
Da 4 anni
Come hai cercato una sistemazione fissa e hai avuto problemi?
No, ma ho sempre fatto tutto in regola e per questo vengo rispettata. Fare i furbi non funziona.
Come hai cercato lavoro?
Web
Quanto tempo ci hai messo a trovare il tuo primo lavoro?
Pochissimo, un paio di giorni ma non mi piaceva e ho cercato altro e trovato quasi subito di meglio
Che tipo di esperienza di lavoro o titoli di studio avevi all’arrivo?
Laurea ed esperienza di vendita e turismo
Come era il tuo inglese scritto e parlato al tuo arrivo?
Buonino
Quale e’ stato il tuo primo lavoro? E che lavoro stai facendo adesso?
Assistente turistica, ora organizzo eventi per una catena di hotel rinomatissima
Come definiresti la tua esperienza a Londra/Regno Unito fino ad ora? E per quali motivi?
Ottima senza dubbio. Per il lavoro non si fanno paragoni con l’Italia ma anche per altri aspetti, i rapporti con la gente sono migliori, si fa amicizia facilmente. In Italia i miei si trasferirono quando ero piccola in un’altra città ed eravamo stati visti con sospetto, faticammo a fare amicizie nuove.
A Londra non succede, occorre solo avere l’atteggiamento giusto e si entra dove si vuole. Londra è un posto aperto che da possibilità a tutti.
Consiglieresti ad altri di partire per Londra/Regno Unito e per quali motivi?
Con l’atteggiamento giusto si, ma bisogna seguire le regole della città, non portare le cattive abitudini italiane anche qui.
Potresti dare due consigli utili a chi deve ancora partire?
Studiate inglese prima di partire e fare tutto in regola. Non lavorare mai in nero o affittare senza contratto in regola. Ci si iscrive all’electoral register e si seguono le leggi per benino. Mi meraviglio sempre degli italiani che non hanno mai seguito le regole del posto, se non rispettano chi li ospita come possono pensare di venire a loro volta rispettati? Che razza di persone sono? Magari sono anche i primi a lamentarsi degli immigrati in Italia!
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