L’Ufficio di statistica nazionale (ONS) ha affermato che il prodotto interno lordo (PIL) è aumentato solo dello 0,1% a febbraio, dopo un aumento dello 0,8% a gennaio. Questo era al di sotto del previsto aumento dello 0,3% previsto dagli economisti, ma con il carovita che impazza e l’inflazione che è a massimi storici, è chiaro che le cose stanno peggiorando. Il primo ministro Boris Johnson invece insiste che l’economia è la migliore dei paesi del G7, ma come sappiamo i numeri non mentono, ma possono essere interpretati in modi diversi
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Si sono visti anche rallentamenti anche nel settore edile, poiché la fiducia delle imprese ha preso un colpo. L’alto costo della vita e le bollette energetiche significa che molti aspettano a fare investimenti significativi. La guerra in Ucraina è uno dei fattori che preoccupa per il futuro prossimo insieme alla diminuzione di esportazioni causati dalla Brexit, infatti esiste il rischio di entrare in recessione prima della fine del 2022.