Si chiama ‘fuel poverty’ e in media ogni inverno 10 mila persone nel Regno Unito e 8500 solo in Inghilterra e Galles, muoiono perchè non possono scaldare la casa come si deve. Questa cifra è stata calcolata da ONS ovvero il centro nazionale statistiche, è un dato ufficiale
Ora però questo tipo di povertà si sta allargando, infatti con i nuovi aumenti sono oltre 5 milioni le famiglie (famiglie non persone) che non riusciranno a pagare le bollette per riscaldare la casa o anche solo per lavarsi e cucinare. Gli aumenti del 54% di ieri ancora non riflettono le conseguenze dell’invasione dell’Ucraina, i prossimi aumenti saranno in ottobre e se la situazione internazionale non migliore, potrebbero essere anche peggiori.
Fossero solo le utenze ad aumentare sarebbe anche possibile farcela, ma aumenta tutto dagli affitti alle tasse locali, il cibo e i trasporti. Gli interessi sono aumentati e quindi chi deve ripagare un mutuo si trova a dover pagare di più.
La Brexit ha avuto un effetto molto negativo sui prezzi delle importazioni e la mancanza di personale causato dalla fine della libera circolazione ha significato che molti datori di lavoro sono stati costretti ad aumentare gli stipendi e di conseguenza i prezzi dei loro prodotti o servizi.