Il sindaco di Londra Sadiq Khan ha annunciato l’intenzione di espandere la Ultra-Low Emission Zone (ULEZ), ovvero la zona a bassissime emissioni, per coprire l’intera Greater London entro la fine del 2023.
L’annuncio arriva meno di sei mesi dopo che l’ULEZ è stato ampliato includendo le strade circolari nord e sud, avendo inizialmente coperto solo il centro di Londra.
La zona a bassissime emissioni è stata introdotta per la prima volta da Sadiq Khan nell’aprile 2019 nel tentativo di ridurre l’inquinamento atmosferico dei veicoli nel centro di Londra, originariamente operanti nella stessa area della zona a traffico limitato.
Nell’ottobre 2021, l’area operativa della zona è stata ampliata, cosa che secondo Sadiq Khan ha portato aria più pulita a circa 3,8 milioni di persone.
La zona ora copre la maggior parte del centro di Londra, essendo stata ampliata per includere ovunque all’interno delle strade circolari nord e sud.
I conducenti i cui veicoli non soddisfano gli standard sulle emissioni devono pagare una tariffa giornaliera di £ 12,50 per entrare nella zona. ULEZ è in funzione 24 ore al giorno, 365 giorni all’anno.
Le auto a benzina che entrano nella zona devono soddisfare gli standard sulle emissioni Euro 4, che sono diventati obbligatori su tutte le auto nuove prodotte dal 2005 in poi. I veicoli diesel devono avere un motore Euro 6, diventato obbligatorio nel 2015.
Il numero dei veicoli più inquinanti che entrano nella zona ogni giorno è sceso da 35.578 a 26.195 dopo l’introduzione della tassa.
Il numero di veicoli è sceso a 23,054 a luglio 2019. La percentuale di veicoli conformi agli standard è aumentata dal 61% di marzo 2019 al 74% di settembre 2019.
È salito all’85% a dicembre 2020, di cui il 90% per le auto, e il numero di veicoli non conformi è sceso a circa 12,000. Di conseguenza anche l’inquinamento è sceso 5 volte di più che nel resto del paese.