Il giornale online My London pubblica la storia di una signora italo britannica che è stata fermata dalla polizia di frontiera britannica al suo ritorno da Tenerife.
Per chiarire la cosa la donna chiamata Marina Purkiss è nata nel Regno Unito 37 anni fa da genitori italiani, tornava da una vacanza con il marito britannico e il figlio quando è stata fermata perchè aveva il passaporto italiano.
Alla fine l’hanno lasciata andare ma questa storia illustra la confusione che esiste dopo la Brexit. La signora Purkiss è nata nel Regno Unito e quindi britannica e per questo motivo non può chiedere il settled status. Non ha però il passaporto britannico e quindi non può dimostrare la sua cittadinanza britannica alla frontiera.
Ovviamente il consiglio dato dalla polizia di frontiera è quello di fare il passaporto britannico. Una cosa semplice per lei, avendo già la cittadinanza britannica, ma questo illustra quanto siano diventati fiscali. In fondo con il passaporto italiano uno dovrebbe essere in grado di entrare tranquillamente per sei mesi. Invece, come sappiamo se non si soddisfano certi criteri (settled status o pre-settled status o biglietto di ritorno e soldi per mantenersi) possono non fare proprio entrare chi arriva con il passaporto italiano.
Molti italiani si sono anche lamentati che al momento dell’imbarco in Italia per Londra hanno dovuto mostrare sia passaporto che carta d’identità alla compagnia aerea. Il governo britannico non vuole le carte d’identità perché non abbastanza sicure, eppure certe compagnie aeree chiedono la carta d’Identità come conferma del passaporto. Le compagnie aeree possono essere multate se fanno sbarcare persone senza i documenti giusti e quindi tendono a volte ad esagerare con i controlli.
è che la stragrande maggioranza degli italiani è sempre venuta qua per scroccare, chiedere i sussidi che in Inghilterra ti pagnao tutto, affitto, conto della luce, telefono, scuola, traporti e tutto e per anni stavano a far nulla. per forza ora se arrivano col passaporto italiano sono sospettosi. vivo in inghilterra da quasi 30 anni e sono diventato inglese, a vedere come si comportano gli italiani, quando mi chiedono se parlo italiano dico che non lo parlo
Quando sei diventato inglese hai restituito pure il cervello