Boris Johnson ha rivelato il suo piano, ovviamente soggetto a cambiamenti se ci dovesse essere un aumento dei contagi.
Si tratta di un’uscita graduale dal lockdown che dura alcuni mesi. Comincia il giorno 8 marzo quando due persone che non abitano insieme potranno incontrarsi all’aperto di nuovo ma mantenendo le distanze. Inoltre riapriranno le scuole e i residenti delle case di riposo potranno ricevere un visitatore.
Dal 29 marzo si potrà ritornare alla regole del 6 ovvero 6 persone potranno incontrarsi all’aperto e da quel giorno si potrà anche fare sport all’aperto.
Da 12 aprile, se va tutto bene i negozi non essenziali potranno riaprire e anche i ristoranti e pub ma solo all’aperto e solo con la regola del sei. Potranno anche riaprire parrucchieri, estetiste, musei e zoo.
Dal 17 maggio potranno riaprire anche i ristoranti e pub al chiuso ma sempre con la regola del sei e tutti dovranno stare seduti. Potranno in teoria riaprire i teatri e i cinema.
Il governo spera che la regola del sei possa essere tolta all’aperto dal 17 maggio ma deve rimanere negli interni ancora per almeno un mese. Gli hotel possono riaprire e possono tornare gli spettatori ad alcuni eventi sportivi. Se le cose procedono bene le discoteche e club serali potranno riaprire dal 21 giugno.
Ovviamente le date sono ancora provvisorie, la data significa in generale ‘non prima di…” e non sappiamo se tutto sarà aperto dal 21 giugno. Molto dipende dalle varianti, se dovessero arrivare varianti che sono immuni o quasi ai vaccini, i piani potrebbero cambiare nuovamente.