Il lockdown per la pandemia aveva fermato i trasferimenti delle banche dalla City alla UE, ma ora stanno ricominciando.Â
Goldman Sachs, Barclays e Morgan Stanley stanno spostando personale verso altre sedi europee. Il fatto che non ci sono cambiamenti nelle trattative per un accordo tra Bruxelles e Londra non fa altro che aumentare i trasferimenti.Â
Il lockdown e il lavoro da casa durante la pandemia ha permesso a molti lavoratori di lasciare Londra per i climi continentali più caldi e alcuni non hanno voglia di tornare a Londra. Morgan Stanley si sposta verso Parigi mentre le Mergers & Acquisitions di Barclays vanno a Milano, come pure parte di Goldman Sachs.Â
Prima della Brexit le previsioni erano che tanti posti di lavoro si sarebbero persi nella City, fino ad ora sembra siano solo 7000, ma con la pandemia non abbiamo un quadro preciso. Ora sembra che le banche comincino a spostare reparti e c’è qui prevede una perdita di oltre 30 mila posti di lavoro nel prossimo anno.
Nella City si stimava che si svolgeva circa il 50% dell’attività finanziaria globale. È anche una delle regioni più ricche del mondo, con stime nel 2008 che collocano la sua ricchezza complessiva a circa $ 2 trilioni. La posizione centrale della città e la profonda fonte naturale di ricchezza ne fanno un hub globale per attività bancarie e finanziarie internazionali.
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