Uno studio di oltre 250 fiumi in tutto il mondo ha trovato che il Tamigi contiene medicine di tutti i tipi dagli anti depressivi alle medicine per abbassare la pressione. Il Tamigi però non è un caso isolato, è nella media europea, il fiume Clyde a Glasgow ha un concentrazione peggiore di farmaci.
Nonostante la maggior parte delle sostanze chimiche nei fiumi di tutto il mondo siano al di sotto di concentrazioni che potrebbero danneggiare l’ambiente, in oltre un quarto delle località studiate c’erano livelli di contaminanti che potevano minacciare la salute umana.
Lo studio ha esaminato campioni d’acqua da siti che si estendono da un villaggio in Venezuela, dove non vengono utilizzati farmaci moderni, a città moderne che invece ne fanno molto uso.
Nel Regno Unito, lo studio ha esaminato 54 località di campionamento su 12 fiumi e ha rilevato prodotti farmaceutici in tutti i siti tranne quattro a Snowdonia, nel Galles. Il sito più contaminato nel Regno Unito era il fiume Clyde a Glasgow, ma le concentrazioni nei fiumi del Regno Unito erano in linea con i siti europei più in generale.
Il problema è come e quanto la presenza di sostanze chimiche provenienti da farmaci influiscano sulla flora e fauna dei fiumi. Non si tratta di una rivelazione però, qualche anno fa era stata trovata cocaina nell’acqua del Tamigi.
