anfiteatro di londra

Londra sconosciuta: l’anfiteatro romano di Londra

Probabilmente pochi sanno che anche Londra ha il suo Colosseo. Ovviamente ha poco a vedere con la maestosit e l’imponenza dell’Anfiteatro Flavio di Roma ma merita comunque attenzione in quanto notevole testimonianza dell’importanza della romana Londinium, fondata intorno al 43 a.C. e che fu un centro commerciale di primaria importanza per l’Impero Romano, preludio di quella che sarebbe poi diventata una delle pi grandi citt del mondo.

Nel 1988, l’edificio della Guildhall Art Gallery, situato presso  Guildhall Yard, a pochi passi dalla stazione metro di Bank, fu posto ad un importante lavoro di restauro per poter apportare dei miglioramenti strutturali al museo in  modo da poterne ampliare gli spazi espositivi.[irp]

Durante tali lavori, nel 1998, gli archeologi del Museum of London scoprirono nel seminterrato della galleria d’arte i resti della struttura di epoca romana che si erano completamente persi  nei secoli.   Mentre scavavano nei sotterranei   gli archeologi hanno avvistato un robusto muro inconfondibilmente di epoca romana con  la classica facciata coperta  da mattoncini rossi. Di fronte questo muro un piano di ghiaia faceva pensare al piazzale di un arena. Continuando con gli scavi venne fuori un ingresso dove era situato un tempietto dove i gladiatori andavano a pregare protezione agli dei.

Importantissima testimonianza della Londra romana , l’anfiteatro di Guildhall  poteva ospitare presumibilmente circa 25.000 posti a sedere ed il suo ovale all’interno misurava 70 metri per 50, mentre quello esterno circa 130 per 110. La struttura fu costruita intorno al 70 a.C. inizialmente in legno, per poi essere ristrutturata nel secondo secolo  con ingressi piastrellati e pareti di pietra. La sua costruzione faceva parte del progetto di riqualificazione dell’edilizia pubblica che comprendeva la costruzione di diversi importanti edifici come le terme, il foro, il tempio augustale, la basilica, il palazzo del governatore ed una fortezza che ospitava la guarnigione romana a protezione della città.

L’anfiteatro è stato utilizzato per vari eventi pubblici come , ovviamente, i giochi gladiatori, combattimenti con gli animali, l’esecuzione pubblica di criminali, ma anche attività religiose come ludi votivi in onore degli dei.

Le rovine ora si possono ammirare dal 2002 nei sotterranei della Guidhall Art Gallery e sono proposte al pubblico attraverso uno spettacolare e suggestivo “gioco di luci”, allestito da James Turrel artista della luce di fama mondiale, che ha lo scopo di aiutare il visitatore a comprendere forma e dimensioni della struttura dando continuità ai ruderi, creando un atmosfera che coinvolge profondamente il pubblico che la vive con una vera e propria messa in scena che provoca un’immersione sensoriale del visitatore, amplificata anche con l’aiuto di effetti sonori.

Questo sistema di esibire reperti storici rappresenta uno straordinario esempio di gestione dei beni culturali in cui si fondono conservazione e tutela di un patrimonio storico-artistico, ingegneria e marketing esperienziale.

Oltre all’anfiteatro romano di grande interesse è la collezione permanente della Guidhall Art Gallery, composta da circa 250 opere d’arte tra dipinti, disegni e sculture di grande spessore artistico, in particolare le tele dell’età Vittoriana e dei Pre-Raffaeliti. La Guildhall Art Gallery and Roman London’s Amphitheatre si trova a Guildhall Yard, nei pressi Gresham Street vicino alla stazione metro di Bank, ed è aperta tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle 10 alle 17 e la domenica dalle 12 alle 16, ingresso libero.

Giuseppe Pompei

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