London Stone, la pietra che fa sopravvivere Londra (!)

Di fronte alla stazione di Cannon Street si trova una pietra particolare, ora nel muro al numero 111 di Cannon Street, dietro una griglia metallica. La pietra si chiama London Stone ed è stata al centro di una storia nel 2012 che l’ha definita essenziale per la sopravvivenza della stessa Londra.

Si chiama anche Brutus Stone (niente a che fare con il Bruto di Giulio Cesare). Non si sanno le origini precise di questa pietra, sappiamo che esisteva nel 1198 quando era chiamate Lonenstane. Nel 2011 la società che possiede lo stabile di Cannon Street voleva demolirlo, ma The Evening Standard pubblicò un articolo che parla della leggenda che muovere la pietra sarebbe un disastro per Londra.

Una pietra miliare romana?

Per secoli si era anche pensato che fosse una pietra miliare romana, ma avrebbe anche potuto essere parte di qualche edificio romano. Quest’ultima ipotesi non sarebbe strana, visto che proprio dove si trova ora Cannon Street c’era il palazzo del governatore romano.

Potrebbe essere stato parte di un monumento di fronte al palazzo di un governatore provinciale romano..Potrebbe essere una pietra miliare sassone di qualche tipo. La sua posizione originale è anche il centro della Londra sassone, quando fu ristabilita dal re Alfredo nell’886 d.C.

Fotoç Lonpicman, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

La leggenda invece dice che la pietra fu portata da un  principe, esule da Troia chiamato appunto Brutus. In questo caso la pietra doveva essere arrivata qui prima dell’anno 1000 AC. C’è già una Brutus Stone a Totnes dove è sbarcò il profugo da Troia, ma probabilmente non importa, sempre meglio averne due.

La leggenda continua che il principe Brutus si era portato i suoi seguaci detti Brutons che poi divenne Britons e che fondarono la città di Nuova Troia sulla riva nord del Tamigi.

Le tante leggende del London Stone

Brutus con i suoi amici dovettero poi sconfiggere un popolo di giganti per poter rimanere. Altre leggende dicono che la pietra avesse qualcosa a che fare con il re Artù e Excalibur la spada nella roccia. Il poeta William Blake invece pensava fosse di origini druide.

In questo secolo sono saltate fuori anche le teorie che la London Stone era collegata all’occultista elisabettiano John Dee, sostenendo che credeva avesse poteri magici.  Gli fu persino data un’altra leggendaria identità segreta come la pietra da cui re Artù trasse Excalibur.

La commedia di Shakespeare Enrico VI parte II parla della pietra e dice che durante ribellione di Jack Cade nel 1450. Cade, invadendo la City di Londra, colpì la London Stone e si dichiarò sindaco di Londra.

Si pensa che la pietra sia stata danneggiata nel Grande Incendio di Londra del 1666, che potrebbe averla ridotta alle dimensioni attuali; la pietra è stata posta vicino alla porta della ricostruita chiesa di St Swithin. Questa chiesa però fu bombardata dai tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale e distrutta.

Il London Stone però miracolosamente sopravvisse e si trova ora appunto a Cannon Street dove era la chiesa distrutta.  Per fortuna si dovrebbe dire, perché secondo un’altra leggenda se si distrugge il London Stone  si distrugge anche Londra. Il London Stone è protetto da una grata ed è facile non notarlo, ora che lo sapete non avrete problemi a trovarlo.

La prossima volta che passate da Cannon Street, fermatevi a guardarla, non risolverete il mistero, ma almeno l’avete vista.

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