Londra sconosciuta: Prince Henry’s Room

Al numero 17 di  Fleet Street si trova questa casa, una delle poche che sopravvissute al Grande Incendio di Londra nel 1666. Una casa tipicamente in stile Tudor che non tutti notano nella confusione e traffico di Fleet Street.

L’edificio che si trova ora risale al 1610 quando fu ricostruito (c’era una casa qui almeno dal 1200) e diventò una taverna.

Si chiamava The Fountain Inn e fu visitato anche da Samuel Pepys.

Nel 1671 l’edificio fu comprato da James Sotheby e rimase in quella famiglia fino al 1900.

Dal 1795 al 1816 qui vi trovava Mrs Salmon’s Waxworks che era una mostra di statue di cera molto in voga in quegli anni ancora prima di Madame Tussaud’s.

Anche se la leggenda dice che il Principe Henry abitò nella stanza al primo piano o che avrebbe dovuto abitarci, tutta l’evidenza sembra invece dimostrare che l’edificio fu costruito apposta come taverna.

Il principe Henry era il figlio del re Giacomo I e Anna di Danimarca, doveva essere l’erede al trono essendo il figlio maggiore.

Henry morì di tifo il 12 novembre 1612, all’età di soli diciotto anni, nonostante i migliori sforzi dei medici più importanti dell’epoca, che avevano cercato di curare la sua febbre applicando la carne di galli e piccioni appena uccisi sul suo corpo debole.

Fu quindi il fratello minore Carlo a salire sul trono, per sfortuna sua, visto che è stato l’unico re inglese a perdere la testa, in senso letterale essendo stato decapitato nel 1649.

Foto: Elliott Brown  Some rights reserved

Nel 1900 fu scoperto che la facciata della casa era falsa e che nascondeva la vera facciata della casa che è quella che vedete ora. Tra le tante cose rare della casa ci sono i soffitti di gesso del 1600.

La casa è generalmente chiusa al pubblico, tranne in casi di mostre ed eventi, quasi sempre gratuiti.  A volte ci sono eventi all’ora di pranzo, per vedere quando è aperta potete andare qui.

Fleet Street è una strada antica che nasconde diversi segreti, continua a seguirci per scoprirne altri.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scroll to Top