rgffffffffffffffffffffffffffffffffff (76)

Londra, una grande casa automobilistica minaccia di chiudere le fabbriche in Regno Unito

La rinomata casa automobilistica Stellantis, proprietaria di marchi automobilistici come Vauxhall, Peugeot, Citroen e Fiat, ha sollevato una preoccupante questione riguardante le proprie fabbriche nel Regno Unito. L’azienda ha espresso il timore che potrebbe essere costretta a chiudere gli stabilimenti britannici se il governo non rinegozia l’accordo sulla Brexit, mettendo a repentaglio la produzione di veicoli elettrici nel paese.

Le minacce alla produzione automobilistica britannica

Stellantis ha espresso profonda preoccupazione riguardo alle tariffe che potrebbe dover affrontare sulle esportazioni di veicoli verso l’Unione Europea (UE). Le regole sulla provenienza delle parti potrebbero comportare l’applicazione di una tariffa del 10% sulle automobili prodotte nel Regno Unito e destinate al mercato europeo. Tale scenario metterebbe in pericolo la competitività del settore automobilistico britannico.

La richiesta di rinegoziare i termini dell’accordo commerciale sulla Brexit

Stellantis ha compiuto un passo senza precedenti nel settore automobilistico, richiedendo apertamente al governo britannico di rinegoziare i termini dell’accordo commerciale sulla Brexit. La casa automobilistica ha sottolineato la necessità di preservare la competitività e la sostenibilità della produzione di veicoli elettrici nel Regno Unito.

Ciò permetterebbe a Stellantis di pianificare la produzione automobilistica a lungo termine, senza il rischio di costi elevati e di un’improvvisa perdita di competitività.

Revisione degli accordi per la produzione di parti in Serbia e Marocco

Oltre alla richiesta di rinegoziare l’accordo sulla Brexit, Stellantis ha anche sollevato la questione degli accordi per la produzione di parti automobilistiche in Serbia e Marocco. L’azienda ha manifestato l’interesse a rivedere tali accordi al fine di garantire una catena di approvvigionamento efficiente e competitiva.

Impatto economico e occupazionale

La potenziale chiusura delle fabbriche britanniche di Stellantis avrebbe un impatto significativo sull’economia del Regno Unito e sull’occupazione nel settore automobilistico. L’azienda è un importante datore di lavoro nel paese, e la perdita di posti di lavoro potrebbe avere conseguenze negative per le comunità locali che perderebbero anche tutte le aziende che ruotano intorno l’industria automobilistica.

Il governo britannico ha risposto alle preoccupazioni di Stellantis,affermando di essere “determinato” a mantenere la competitività della produzione automobilistica nel paese. Tuttavia, la complessità delle questioni riguardanti l’accordo sulla Brexit e le regole commerciali rende necessaria una soluzione rapida ed efficace per evitare gravi conseguenze per l’industria automobilistica britannica.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scroll to Top