Un ammendamento di legge chiedeva che ci sia un documento cartaceo per chi ha il settled status. Ma questo è stato votato contro dal Parlamento ieri sulla base che costerebbe soldi pubblici. Oggi la stessa cosa passa dalla Camera dei Lord.
Ciò significa che chi ha il settled status deve dimostrare dal 2021 di essere legalmente qui, ma per farlo deve per forza convincere chi vuole la prova ad andare online a controllare. Mentre non ci sono problemi con i grossi datori di lavoro o agenzie immobiliari, ci sono problemi enormi con datori di lavoro piccoli e padroni di casa. Soprattutto fuori Londra. Tanti hanno già avuto problemi e siamo ancora nel 2020.
Un altro problema che hanno avuto in tanti è imbarcarsi per un volo per il Regno Unito da un paese extracomunitario. Per le leggi britanniche le compagnie aeree devono assicurarsi che tutti coloro che vanno nel Regno Unito hanno i permessi o documenti necessari. Purtroppo non tutti sono al corrente che il settled status degli europei residenti in UK si trova solo online. E si rifiutano di accettarlo.
Esiste anche il rischio che il sito del governo che tiene i dati non funzioni quando uno viene controllato. La cosa non è rara e soprattutto ora che i candidati per ogni posto di lavoro sono tanti, è possibile che un datore di lavoro non si rechi di nuovo online a controllare.
La richiesta è quella di dare un documento cartaceo anche agli europei come hanno anche gli extracomunitari che vivono in UK. In modo che per qualsiasi pratica possano confermare immediatamente di avere il diritto di vivere nel Regno Unito senza dover convincere nessuno a controllare online.
Ricordiamo nuovamente, visto che esiste tanta confusione in merito, che essere iscritti all’AIRE non conta come prova di residenza per le istituzioni britanniche.